lavorare come barista

Il barista è il professionista che si occupa della gestione del servizio bar di un locale. Oltre a preparare e servire caffè, bibite, bevande e piatti da mangiare, è anche responsabile dell'accoglienza dei clienti, della pulizia del bar e della gestione della cassa. In base alle dimensioni e alle possibilità economiche del locale nel quale presta servizio, può anche ricoprire il ruolo di cameriere, servendo ai tavoli. Inoltre, gestisce le scorte e il rifornimento, interagendo con i fornitori.

Lo stipendio medio in Italia che può percepire un barista è di circa € 12.000 lordi annui se è alle prime armi. Dopo aver ricoperto questo genere di ruolo per alcuni anni ed aver acquisito un buon livello di esperienza lavorativa, ha l'opportunità di guadagnare intorno a € 21.000 all'anno. I baristi esperti, che hanno gestito il bancone di un locale per diversi anni, e hanno un vasto bagaglio di esperienza nel preparare ogni tipo di bevanda e servire qualunque cliente possono anche ricevere un salario annuo intorno a € 27.000.

I principali fattori che possono influenzare il livello salariale di un barista sono l'esperienza e il tipo di locale nel quale presta servizio. Un professionista esperto, in grado di soddisfare ogni richiesta da parte della clientela, è sicuramente più richiesto rispetto ad una persona che ha appena iniziato ad acquisire esperienza dietro un bancone. In aggiunta, un barista che si specializza in determinati campi, come la creazione di cocktail e long drink oppure il servizio di sala o ancora la preparazione di piatti gastronomici, ha ulteriori possibilità di migliorare le proprie prospettive economiche. La natura e le dimensioni del bar o del locale in cui un barista lavora risultano altrettanto fondamentali nel determinare il pacchetto retributivo di questa figura professionale.

Un altro fattore che gioca un ruolo essenziale nel calcolo dello stipendio di un barista è la zona geografica nella quale trova impiego. Nelle grandi città sono presenti numerosi bar, locali, ristoranti e hotel che offrono interessanti posti di lavoro.

I termini barista, barman e bartender vengono spesso utilizzati come sinonimi. Tuttavia, si tratta di figure professionali diverse, con compiti e mansioni differenti:

• barista: la classica figura professionale che sta dietro il bancone di un bar o locale. Oggi si riferisce in particolare al professionista che si occupa del servizio bar diurno, differenziandosi quindi dal barman e dal bartender. Un barista non serve complicati cocktail e bevande, ma si dedica in genere a caffè, aperitivi, bibite e cibi dolci o salati. Tuttavia, sempre più richiesta sta diventando la figura specializzata del latte artist, un barista in grado di realizzare complesse decorazioni e creazioni artistiche con la schiuma del latte su cappuccini e altre bevande a base di caffè. Inoltre, esistono anche veri e propri specialisti del caffè che riescono a miscelare caffè, latte e altri ingredienti per dare vita a bevande uniche e anche molto elaborate.
• barman: rispetto al barista che si occupa del turno diurno, un barman è specializzato nel servire la clientela serale e notturna. In particolare, prepara e serve cocktail e bevande alcoliche.
• flair bartender: un particolare tipo di bartender, in grado di miscelare e versare bibite e bevande utilizzando tecniche acrobatiche e complesse. Esistono due differenti varianti: estro lavorativo ed estro espositivo. Entrambe richiedono assoluta precisione e molta pratica. La prima, più comune, consiste nell'intrattenere la clientela mentre si servono le bevande; la seconda, invece, è utilizzata in vere e proprie competizioni, sfruttando anche materiale scenico per una preparazione molto più elaborata.
• mixologist: possiede una conoscenza approfondita di bevande ed ingredienti che gli permette di creare abbinamenti innovativi e sorprendenti.

Un bravo barista deve trovarsi in possesso di competenze e abilità tecniche per poter svolgere al meglio il proprio lavoro ed assicurarsi che la clientela sia sempre soddisfatta. Ecco quali sono le mansioni e responsabilità principali da aspettarsi quando si sceglie di intraprendere questo genere di carriera.

Per poter ricoprire questo genere di professione, non è necessario possedere determinati titoli di studio. Tuttavia, spesso un barista riesce ad acquisire le competenze e abilità richieste frequentando scuole o istituti alberghieri oppure corsi di formazione professionale. In tutti questi casi il percorso di studi permette di conoscere approfonditamente diverse materie, dall’accoglienza clienti alla natura e origine dei prodotti, dalle tecniche di preparazione di alimenti e bevande ai tipi di macchinari utilizzati e come si adoperano nel modo corretto, da tutto ciò che concerne l’igiene e la manipolazione alimentare alle basi amministrative utili per gestire correttamente un locale. Al termine o durante molti di questi corsi, sono talvolta previsti dei periodi di stage presso locali veri e propri, in modo da mettere in pratica quanto appreso. L'esperienza sul campo risulta comunque fondamentale, in quanto è necessario saper gestire numerose ordinazioni nello stesso momento e riuscire a soddisfare ogni singolo cliente, anche il più difficile. Sono disponibili anche ulteriori qualifiche specifiche riguardo ad alcuni particolari aspetti del lavoro da barista, come la latte art, l'igiene alimentare, le diverse varietà di caffè, le birre artigianali, i vini.

capacità e competenze

La professione del barista richiede abilità e capacità particolari che possono essere affinate attraverso la pratica sul campo. Fra le competenze richieste ad un barista possiamo trovare:

• ottime capacità interpersonali e di servizio clienti: per svolgere questa professione è fondamentale possedere grandi doti di comunicazione. I clienti devono sentirsi sempre a proprio agio, all'interno di un ambiente sereno e piacevole. Il barista ha la responsabilità di accoglierli e di ascoltare le loro richieste con attenzione, in modo da poterle soddisfare al meglio.
• abilità nella preparazione di caffè e bevande e nell'utilizzo dei principali macchinari: questo professionista deve essere in grado di preparare ogni tipo di caffè o bevanda richiesta dalla clientela. È essenziale riconoscere e saper distinguere numerose ricette e preparazioni differenti.
• rapidità, efficienza e multitasking: per riuscire ad eseguire molteplici ordini contemporaneamente o in rapida successione, un barista sa portare a termine le proprie mansioni velocemente senza sacrificare precisione e attenzione ai dettagli. È anche capace di gestire numerose richieste diverse nello stesso momento e di organizzare le proprie attività in modo ordinato e preciso anche quando si trova sotto pressione.
• capacità di lavorare sia all'interno di un team che in autonomia: in base all'esercizio dove trova impiego, un barista ha la possibilità di lavorare in completa autonomia, gestendo ogni aspetto del proprio lavoro, oppure affiancato da altri colleghi, in entrambi i casi deve essere valido ed efficiente.
• buona forma fisica: non si tratta di una professione particolarmente faticosa. Tuttavia, un barista rimane in piedi per tutta la durata del proprio turno e ha la necessità di muoversi rapidamente lungo il bancone, per raggiungere i tavoli e il magazzino in caso di bisogno.
• conoscenza di lingue straniere: pur non essendo un requisito specifico per svolgere questo tipo di professione, una buona conoscenza dell'inglese e di altre lingue straniere può rivelarsi utile. Specialmente nel caso di un impiego presso hotel o altri tipi di strutture ricettive, essere in grado di interagire con i clienti che possono provenire da ogni parte del mondo è fondamentale.

Ecco le domande più frequenti riguardo il lavoro di barista: