chi è l'ingegnere civile?
L'ingegnere civile è un ingegnere che si è specializzato nella realizzazione di costruzioni edilizie di tipo pubblico e privato come edifici e infrastrutture. Gli ingegneri civili seguono l'intero processo della costruzione e si rapportano con tutte le figure professionali che si occupano della varie fasi del processo: appaltatori, capi cantiere e costruttori.
Questa figura offre soluzioni di tipo tecnico per risolvere problematiche che possono sorgere all'interno del cantiere, ma segue anche gli aspetti burocratici del progetto: gare d'appalto, consulenze e perizie tecniche. Un ingegnere civile non si occupa solo di nuove costruzioni, ma anche di manutenzione ordinaria e straordinaria, e anche di ristrutturazione.
Inoltre analizza lo stato di conservazione dei materiali e della loro struttura, attraverso apparecchiature speciali e sistemi per il monitoraggio strutturale. Sulla base del risultato che tali strumenti hanno elaborato produce un progetto di risanamento, manutenzione o adeguamento. Successivamente si occupa della sua supervisione fino alla fase di collaudo.
cosa fa un ingegnere civile?
Un ingegnere civile svolge numerosi compiti nel settore delle costruzioni:
• è responsabile della progettazione e pianificazione, realizza bozze, progetti e disegni di costruzione, non solo su carta ma anche attraverso software, come ad esempio CAD
• si occupa dello sviluppo e della relativa manutenzione di edifici pubblici e privati, come scuole, abitazioni, edifici industriali e commerciali, o ospedali
• realizza infrastrutture come ponti, strade, gallerie, ferrovie
• può gestire la pianificazione di costruzioni comunali e le ispezioni strutturali. Effettua sopralluoghi utili per raccogliere dati topografici, che servono per analizzare le caratteristiche idrogeologiche e del terreno, che gli permettono di capire gli eventuali rischi o problematiche che possono esserci in una determinata zona
• ha il compito di progettare l'intero ciclo di costruzione (compresa la messa in sicurezza) insieme ad altri professionisti del settore edile. Deve prestare attenzione alla normativa vigente che regola il settore specifico delle costruzioni, in particolare riguardo ai vincoli paesaggistici e all'impatto ambientale
• deve scegliere i materiali da utilizzare durante le varie fasi del progetto, testandoli e analizzandone la qualità e la resistenza (come cemento, muratura varia, acciaio, ecc.)
• deve monitorare la qualità del suolo, acqua e aria su cui si vuole sviluppare la costruzione
• svolge compiti di controllo antisismico e calcoli di resistenza strutturale
• valuta lo stato delle infrastrutture e degli edifici, proponendo eventuali interventi di tipo correttivo
• effettua la fase di collaudo delle strutture, decretando la loro agibilità e vivibilità.
Hai la preparazione tecnica necessaria per lavorare come ingegnere civile? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di ingegnere civile.
offerte ingegnere civilequali ruoli ha un ingegnere civile?
Tra i ruoli principali di un ingegnere civile ci sono quelli di controllo, monitoraggio, pianificazione, progettazione, sviluppo e manutenzione. Questa figura quindi segue e supervisiona tutte le fasi che portano alla realizzazione di una struttura. Si va dai progetti e sopralluoghi alle gare d’appalto e le richieste di permessi, dal controllo e organizzazione del lavoro di cantiere alle verifiche strutturali e collaudi finali.
ingegnere civile stipendio
Lo stipendio medio in Italia che può percepire un ingegnere civile è di circa € 37.500 lordi annui, se lavora già da qualche anno. Un professionista alle prime armi, che ha appena iniziato la sua carriera, può raggiungere, in media, € 23.000 lordi all'anno, mentre un ingegnere affermato e ben qualificato può arrivare anche a € 80.000. Alla retribuzione di base si possono aggiungere alcuni benefit, come assicurazione sanitaria e rimborsi per le spese di trasferta, ma anche dei bonus in relazione alla conclusione di determinati progetti.
Le cifre annue che può guadagnare un ingegnere civile possono oscillare sulla base dell'esperienza, delle qualifiche, del tipo di contratto, e dal fatto che decida di aprire una partita IVA o essere un lavoratore dipendente. Gli stipendi sono notoriamente più alti nel caso in cui si riesca a lavorare all’interno di una grande impresa, quotata ed espansa. Questo permette all’ingegnere di fare anche molta esperienza, di lavorare a fianco di colleghi esperti, ed eventualmente di specializzarsi su un particolare tipo di struttura. Le imprese di più piccole dimensioni offrono opportunità più modeste, ma il lavoro può essere più vario e meno specializzato, con possibilità notevoli di avanzamento e di autonomia organizzativa.
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tipi di ingegnere civile
L'ingegneria civile è una macro area che si occupa della progettazione di edifici e infrastrutture. Un ingegnere civile, però, può decidere di specializzarsi in diverse sottocategorie come: idraulica, meccanica del terreno o geotecnica, trasporti e infrastrutture, strutture.
- ingegneria idraulica: si occupa della tutela e sfruttamento delle risorse idriche. Un ingegnere specializzato in tale campo può occuparsi della realizzazione o della manutenzione di sistemi utili al trasporto delle acque in diverse forme, oppure, la progettazione di infrastrutture per la navigazione fluviale e marittima
- ingegneria meccanica del terreno o geotecnica: l'ingegnere è specializzato nelle meccaniche dei terreni e tutto ciò che concerne lo sfruttamento di essi attraverso i moderni sistemi di costruzione, come ad esempio i muri di sostegno o portanti
- ingegneria dei trasporti e delle infrastrutture: si occupa di tutto ciò che riguarda la circolazione dei veicoli. Quindi un ingegnere civile specializzato in questo ramo deve occuparsi della realizzazione di strade, ponti, ferrovie, destinati al servizio privato e pubblico. I progetti per realizzare tali strutture devono comprendere sistemi di sicurezza adeguati
- ingegneria strutturale: è la disciplina che studia il comportamento delle forze esterne in relazione a qualsiasi struttura costruita. Gli ingegneri civili trattano soprattutto elementi come solai, pilastri, travi, ecc.
lavorare come ingegnere civile
Lavorare come ingegnere civile può essere molto interessante e appagante. Entriamo nel dettaglio di ciò che comporta diventare un ingegnere civile.
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come diventare ingegnere civile: compiti e responsabilità
Il lavoro di ingegnere civile comporta una serie di compiti e responsabilità che hanno come finalità quella di portare a termine le varie fasi del progetto:
- analizza disegni, mappe e fotografie e, sulla base delle richieste del cliente, crea preventivi e disegni preparatori
- effettua sopralluoghi sull’area destinata alla costruzione per verificare che la morfologia del territorio e le condizioni geofisiche presenti consentano la realizzazione del progetto in totale sicurezza
- studia numerose tipologie di materiali, in modo da poter scegliere quelle più adatte alla struttura che sta progettando e al luogo in cui verrà installata. Sulla base di queste scelte deve anche effettuare un’analisi dei costi e verificare di rispettare i budget di spesa previsti
- comunica con tutti i membri del team, i fornitori, i clienti, così da garantire la massima fluidità del progetto e la coesione tra tutte le fasi. L’ingegnere civile è il coordinatore di tutti gli aspetti di sviluppo del progetto e il supervisore massimo del lavoro sul cantiere. La buona riuscita del progetto, anche in termini di coordinazione delle risorse, dipende da lui
- prevede la durata dei diversi periodi relativi alla fase di progettazione e alla fase di costruzione, cercando di rispettare i tempi destinati a ciascuna attività per non sforare con le date di consegna e di fine lavori
- deve occuparsi dell'ispezione dei cantieri affinché soddisfino le norme di sicurezza vigenti
- effettua tutte le verifiche e gli studi strutturali necessari sulla base delle normative vigenti, per certificare la consegna di un edificio affidabile e sicuro.
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ambiente lavorativo
Un ingegnere civile può lavorare in diversi ambienti: ufficio, casa e in cantiere. Al chiuso, quindi prevalentemente in un ufficio dedicato, si occupa di questioni burocratiche e della stesura/correzione del lavoro, di disegnare i progetti, contattare i fornitori ma anche di effettuare riunioni con il team e i colleghi.
In cantiere invece ricopre principalmente mansioni di controllo e supervisione riguardo l’uso dei materiali, lo svolgimento corretto dei lavori e lo sviluppo dell’attività, e vigila sulla scrupolosa adozione di tutte le norme di sicurezza previste.
Questo professionista può anche lavorare in smart-working, grazie ad un computer può gestire progetti in corso, bilanci finanziari e riunioni anche da lontano, per esempio nel caso di trasferte.
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chi sono i colleghi dell'ingegnere civile
A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi dell'ingegnere civile potrebbero esserci geometri, architetti e capo cantieri. L'ingegnere civile potrebbe anche lavorare a stretto contatto con costruttori, idraulici ed elettricisti, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, progettisti e disegnatori, responsabili della sicurezza e tecnici amministrativi e comunali.
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orario di lavoro
Un ingegnere civile, sulla base dell'azienda per cui lavora e del progetto a cui si sta dedicando, può avere un orario part-time o full-time, con un range di tempo che oscilla tra le 9.00 e le 18.00. Se però, c'è un problema improvviso e serve lavoro supplementare, può svolgere degli straordinari che gli verranno retribuiti adeguatamente dal datore di lavoro.
Nel caso si tratti di un lavoratore autonomo, con partita IVA, allora gli orari possono variare. L'ingegnere può decidere in quali fasce orarie lavorare, sulla base degli appuntamenti, del tipo di progetto che sta portando avanti e del rapporto di affidabilità che ha con chi decide di delegare per alcune parti del lavoro.
In ogni caso gli orari di lavoro di un ingegnere civile possono oscillare spesso in ragione degli appuntamenti che ha, delle mansioni burocratiche che deve svolgere e soprattutto in ragione delle deadline di fine lavori che deve rispettare.
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profilo professionale dell'ingegnere civile
Un ingegnere civile ha la possibilità di raggiungere ruoli dirigenziali o diventare capo progetto. Per raggiungere livelli alti all'interno della propria azienda bisogna fare molta esperienza lavorativa e specializzarsi, formarsi e frequentare corsi di aggiornamento continuamente, in modo da avere maggiori competenze e qualifiche che permettono di guadagnare posizioni maggiormente retribuite e di rilievo. Dopodiché si può chiedere ai propri superiori di poter effettuare un colloquio per la mansione che si vuole ottenere. Nel caso in cui non ci siano posti disponibili presso la propria azienda, è possibile candidarsi in aziende più grandi dove c'è richiesta e possibilità di crescita professionale. La specializzazione in un settore particolare può essere un punto a favore per un’ipotetica crescita professionale. Un ingegnere civile può anche puntare a ricoprire ruoli di consulenza e controllo sicurezza, quindi funzioni più burocratiche che legate a progetti concreti, ad esempio all’interno di amministrazioni pubbliche.
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i vantaggi di trovare un lavoro come ingegnere civile grazie a randstad
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istruzione e competenze
Per diventare ingegnere civile bisogna intraprendere prima di tutto una carriera accademica e successivamente è necessaria l'esperienza lavorativa nel settore, per poter crescere professionalmente.
Per diventare un ingegnere civile è necessario conseguire una laurea magistrale in ingegneria civile. Solo in questo modo è possibile accedere all'Esame di Stato, così da poter essere abilitati alla mansione di ingegnere civile. Non basta quindi il conseguimento di una laurea triennale, in considerazione del fatto che, come si può immaginare, si tratta di una professione altamente specializzata che richiede competenze e una preparazione specifica. All’interno di questa preparazione oltre alle tipiche materie di ingegneria come matematica e fisica, un ingegnere civile studia anche topografia, geotecnica, idraulica, normative sui regolamenti edilizi, disegno e progettazione tramite software informatici e molto altro. Per questo motivo questo è un percorso di studi vincolato al conseguimento di titoli e qualifiche ben precise.
Una volta ottenuta la qualifica di ingegnere civile bisogna maturare quanta più esperienza sul campo. Solo lavorando e seguendo diversi progetti, affiancati anche a figure già da anni nel settore, si sviluppano ulteriori skills che rendono l’ingegnere a tutti gli effetti autonomo e in grado di seguire un progetto in autonomia.
capacità e competenze
Un ingegnere civile deve avere delle competenze tecniche di tipo matematico-scientifico, ma anche delle capacità trasversali che permettono al professionista di sapersi rapportare con clienti e colleghi anche sotto il profilo umano.
Tra le abilità e competenze tecniche, un ingegnere civile deve possedere:
- capacità di effettuare verifiche seguendo le norme in vigore, tipiche delle tecniche di costruzione
- conoscenza e buon utilizzo dei software SAP2000 e AutoCAD
- conoscenza dei materiali costruttivi e delle tecniche di costruzioni
- capacità di utilizzo e realizzazione di strutture metalliche, cemento armato e opere edili
- capacità nell'effettuare analisi idrogeologiche
- conoscenza approfondita della normativa tecnica relativa al campo delle costruzioni.
Invece, le competenze, dette soft skills, che deve avere la figura professionale in questione sono:
- ottime conoscenze linguistiche: inglese principalmente, ma anche francese o tedesco
- buone capacità di lavorare in team e abilità nel problem solving
- buone abilità di leadership e orientamento al cliente
- deve essere disponibile a spostarsi, almeno nei giorni feriali.
Oltre ad avere le competenze e le abilità appena citata è importante che un ingegnere, soprattutto alle prime armi, faccia molta esperienza anche attraverso stage e tirocini, per imparare il più possibile, anche sul campo, come può essere il lavoro di un ingegnere civile in tutte le sue forme e sfaccettature.
FAQ sul lavoro come ingegnere civile
Ecco le domande più frequenti sul lavoro di un ingegnere civile:
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quali sono i compiti di un ingegnere civile?
Un ingegnere civile deve progettare e valutare la realizzazione di un’eventuale struttura, e successivamente organizzare e monitorare il cantiere che la realizzerà. Principalmente tutte queste fasi sono relative a costruzioni edili, quindi ad infrastrutture pubbliche e private.
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quanto guadagna un ingegnere civile?
Un ingegnere civile di medio livello arriva a guadagnare circa € 37.500 all’anno. Le possibilità di crescita sono importanti. Sulla base del tipo di impiego che si possiede e delle qualifiche di specializzazione e esperienza accumulate si può perfino raddoppiare questa cifra.
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quali doti bisogna avere per essere un buon ingegnere civile?
Un buon ingegnere civile deve avere spiccate capacità matematiche, e predisposizione per materie come la fisica, la geologia, l’idraulica. Deve però anche possedere creatività nella progettazione dei lavori, e doti di leadership per poter gestire correttamente e nei tempi il suo team di lavoro, soprattutto sul cantiere.
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bisogna avere una laurea per diventare ingegnere civile?
Si, per diventare ingegnere civile è necessario conseguire una laurea di tipo magistrale e accedere, successivamente, all'Esame di Stato per ottenere l'abilitazione.
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che differenza c’è fra un ingegnere civile e un ingegnere meccanico?
L’ingegnere meccanico si occupa della progettazione di vari tipi di strumenti meccanici, tipicamente macchinari e attrezzature che funzionano in sistemi complessi. L’ingegnere civile invece si occupa della progettazione e costruzione di edifici e infrastrutture e deve avere più competenze soprattutto riguardanti aspetti ambientale.
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