lavorare come geometra

Il geometra è il professionista che ha il compito di aiutare i proprietari di case e altri generi di edifici a mantenere la loro proprietà nelle migliori condizioni per l'utilizzo personale e per la vendita. Il suo ruolo include l'ispezione dell’edificio prima di una vendita per determinare le condizioni della proprietà. Nel caso in cui identifichi alcuni difetti, può proporre le opportune riparazioni e ristrutturazioni per migliorare il prezzo di mercato della proprietà. Un geometra aiuta anche ad acquisire i permessi per le ristrutturazioni e guida la squadra di costruzione durante il lavoro, anche nel caso di conservazione degli edifici storici. L'attività professionale di un geometra viene svolta a fianco di vari professionisti dell'edilizia e a stretto contatto con clienti del settore pubblico e privato. A volte, fornisce assistenza anche nel corso della fase di contrattazione e della stima dei costi per il personale di costruzione.

Lo stipendio medio in Italia per il 2023 che può percepire un geometra è di circa € 23.000 lordi annui, se si trova all’inizio della propria carriera. I professionisti in grado di vantare un bagaglio di esperienza lavorativa medio, tra i 3 e i 5 anni, possono ottenere cifre intorno a € 27.000 annui, mentre le figure più esperte arrivano a un salario base intorno a € 40.000. A queste cifre, nel caso di professione svolta presso Studi Tecnici o aziende, devono poi essere aggiunti eventuali bonus determinati annualmente in base alla quantità e alla qualità del lavoro, o definiti in base ai risultati economici annuali. L'attività professionale di un geometra può essere svolta a livello di libera professione, nel ruolo di socio o dipendente di uno Studio Tecnico, oppure a livello di lavoro dipendente presso un ente o un'azienda, sia pubblica che privata. A seconda del contratto di lavoro nazionale e della contrattazione di secondo livello, in alcune aziende, sono previsti anche benefici di tipo particolare come indennità sanitarie e polizze assicurative, in genere stipulate per la protezione in caso di infortuni sul luogo di lavoro. È comune anche la partecipazione a corsi di aggiornamento, sia per ciò che concerne le nuove tecniche e i nuovi materiali, sia per i dettagli relativi a normative locali o nazionali. Essendo una professione che dipende da fattori esterni, come le nuove costruzioni o le ristrutturazioni, in particolari momenti, magari in occasione di normative fiscali che premiano le modifiche edilizie, può richiedere un grande impegno in termini di numero di ore lavorative. Le diverse leggi nazionali che, per esempio, definiscono le norme legate a tutti gli interventi edilizi volti al risparmio energetico, stanno determinando un ricorso massiccio alle professionalità specialistiche nel settore delle costruzioni edili.

La retribuzione di un geometra dipende in modo principale dalle qualifiche in suo possesso e dal suo livello di esperienza. In una posizione entry-level, l'esperienza è minima e le competenze personali sono meno trasferibili. È evidente, quindi, che costituisce il fattore che più influisce sul pacchetto retributivo. Anche le qualifiche e le specializzazioni giocano un ruolo essenziale nella determinazione dei guadagni complessivi di un geometra. Ad esempio, è probabile che i periti edili, ossia i professionisti che hanno ottenuto una certificazione aggiuntiva, ottengano un pacchetto retributivo migliore. Inoltre, l'azienda per la quale il geometra lavora è un ulteriore fattore da prendere in considerazione. È probabile che le piccole e medie imprese offrano una retribuzione di livello inferiore rispetto alle multinazionali dell'edilizia o dello sviluppo immobiliare. Tuttavia, le realtà più piccole offrono altri vantaggi, tra i quali l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze e di potersi dedicare ad attività più professionalizzanti e interessanti. Lavorare per il settore privato ha inoltre numerosi vantaggi, tra cui stipendi spesso più elevati, rispetto al settore pubblico. Si tratta, comunque, di un'attività che in genere ha orari piuttosto lunghi e non definiti con precisione. Infine, nel caso di libera professione, i guadagni si basano sui progetti intrapresi. La retribuzione dipende interamente dalla quantità dei progetti e dalla loro dimensione.

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Esistono fondamentalmente tre diversi tipi di geometra, a seconda del tipo di attività:

• geometra per l'edilizia pubblica: il lavoro svolto per la Pubblica Amministrazione richiede di assicurarsi che gli edifici pubblici soddisfino gli standard richiesti in base alle leggi edilizie vigenti. Il geometra che lavora nel settore pubblico, ad esempio, ha il compito di assicurarsi che i diversi piani degli edifici pubblici siano dotati di un accesso per sedie a rotelle, e che garantiscano il rispetto degli standard di sicurezza. Questo professionista può anche gestire edifici storici e occuparsi di urbanistica.
• geometra per l'edilizia privata: nel ruolo di geometra aziendale, il lavoro dipende dal datore di lavoro. In questo settore, il geometra ha la responsabilità di redigere progetti, di seguire i lavori o di essere il responsabile di un cantiere.
• geometra libero professionista: si occupa di ogni tipo di pratiche edilizie e catastali. Può assistere i proprietari di case con la manutenzione, la ristrutturazione e le riparazioni, specialmente nel caso in cui necessitino di permessi per essere portate a termine. Si occupa di valutazioni di immobili e terreni e di tutta la documentazione prevista.

Lavorare nel settore delle costruzioni nel ruolo di geometra richiede alcune competenze tecniche specialistiche. Ecco quali sono i principali compiti e responsabilità da considerare quando si decide di intraprendere questo tipo di professione.

Il percorso formativo per intraprendere la carriera di geometra ha inizio con l'ottenimento del diploma presso l'Istituto Tecnico Tecnologico con indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT) che ha sostituito il precedente Istituto per Geometri. Il passo successivo consiste in un tirocinio o praticantato svolto presso un professionista abilitato, come uno Studio Tecnico. Sarà poi possibile sostenere l'esame di abilitazione e iscriversi all'Albo dei Geometri. Un'alternativa per ottenere tale iscrizione è frequentare un corso di formazione specifico o poter dimostrare un'attività di almeno 18 mesi nel ruolo. Per ottenere il titolo di geometra laureato occorre frequentare corsi di laurea specifici, in Ingegneria, Architettura o Urbanistica.

capacità e competenze

Le abilità e le competenze necessarie a un geometra sono:

• pensiero critico: in qualità di geometra, uno dei compiti più importanti è quello di identificare i potenziali problemi relativi alla struttura o al design di un edificio. È essenziale possedere una buona capacità di pensiero critico per analizzare i progetti dell'edificio, valutarne la struttura e trovare i modi per migliorarne la funzionalità.
• doti di comunicazione: il geometra deve interagire con molte persone, dai clienti ai professionisti dell'edilizia ai colleghi geometri. Per questo motivo, deve essere dotato di grande abilità nel costruire relazioni professionali amichevoli e positive. Questa capacità aiuta anche a risolvere eventuali controversie legali e a spiegare chiaramente le varie caratteristiche dell'edificio.
• competenze informatiche: il lavoro di un geometra prevede la creazione di progetti e layout di edifici utilizzando applicazioni sul computer. Le competenze informatiche torneranno utili durante la progettazione o la preparazione dei contratti per i clienti.
• capacità di leadership: i geometri hanno un ruolo di supervisione che include guidare la squadra addetta alla costruzione o ristrutturazione. Essere in possesso di un’ottima capacità di leadership può aiutare a motivare il proprio team e a consigliare i clienti.

Ecco le domande più frequenti riguardo il lavoro di geometra: