Ottime doti organizzative, capacità di multitasking e lavoro in autonomia: sono queste le principali doti che dovrebbe possedere un magazziniere.

Questa figura professionale è ormai sempre più richiesta nel mondo del lavoro, soprattutto alla luce dell’esplosione dell’e-commerce e dei servizi di consegna a domicilio. I datori di lavoro cercano nella figura del magazziniere un dipendente affidabile, allo scopo di investire sulla sua crescita professionale e, di riflesso, migliorare i servizi aziendali.

Vediamo allora come diventare magazziniere, quali sono i requisiti e le mansioni principali, le tipologie di contratto e lo stipendio medio.

due uomini che lavorano come magazziniere
due uomini che lavorano come magazziniere

lavoro come magazziniere: i requisiti.

Se da una parte il diploma di scuola superiore è il requisito minimo per diventare magazziniere, dall’altra le aziende richiedono ormai professionisti sempre più qualificati e specializzati. Ecco perché è consigliabile frequentare corsi di formazione e acquisire competenze che possano garantire un vantaggio competitivo rispetto ad altri candidati.

In generale, per poter presentare una candidatura forte e credibile, è necessario lavorare su una rosa di competenze - che possono essere sia soft che hard (leggi anche: hard vs soft skills? la verità sta nel mezzo).

quali sono le competenze del magazziniere.

  • affidabilità: necessaria per lavorare con precisione e meticolosità sull’inventario di tutta la merce in entrata, sulla documentazione di trasporto e sui mezzi
  •  capacità di lavorare in autonomia: spirito di iniziativa e capacità di portare a termine le proprie mansioni senza bisogno di supervisione sono qualità molto apprezzate dai datori di lavoro. Chi lavora in autonomia parte sicuramente avvantaggiato rispetto alla concorrenza
  • capacità di utilizzare mezzi di trasporto e strumentazione ad hoc come i lettori ottici: molto importanti sono anche le hard skills nel lavoro di magazziniere. Ecco perché avere nel curriculum il patentino per guidare i mezzi richiesti dalla professione può essere un valore aggiunto. Soprattutto se ci si candida per ruoli specifici come, ad esempio, il magazziniere carrellista
  • conoscenza dei principali software per la gestione dei sistemi informatici: l’innovazione tecnologica ha accelerato i cambiamenti in ogni settore del mondo del lavoro. Per questa ragione, essere aggiornati su tutte le ultime novità della propria professione vuol dire possedere un plus molto apprezzato da qualsiasi azienda
  •  conoscenza delle lingue: in un mondo del lavoro sempre più globalizzato, le competenze linguistiche sono ormai un requisito fondamentale per poter rafforzare la propria candidatura

cosa fa un magazziniere: le mansioni principali.

Il magazziniere si occupa principalmente di tutte le operazioni che vengono svolte nei centri di distribuzione della merce. Questa figura professionale svolge compiti cruciali lungo tutta la filiera che va dalla ricezione alla spedizione, passando per lo stoccaggio.

Una volta compreso il contesto di lavoro, vediamo nel dettaglio quali sono le mansioni richieste a questa figura professionale:

  • ricezione e ispezione della merce: in questa fase del lavoro, è necessario verificare l’integrità e la completezza della merce, oltre che la correttezza della relativa documentazione
  • stoccaggio: una volta verificata la bontà della merce, è necessario smistarla nelle apposite aree di competenza. Saper padroneggiare i mezzi di smistamento per le manovre di picking & packing è fondamentale in questa fase
  • l’inventario di tutta la merce all’interno del magazzino è una delle mansioni più importanti di cui ogni magazziniere deve occuparsi
  • gestione del rapporto con la clientela: altrettanto importante rispetto agli altri compiti richiesti ad un magazziniere è il contatto con il pubblico. I prodotti vanno preparati per i clienti e, allo stesso tempo, vanno gestite e controllate le giacenze

È bene precisare che non è detto che il magazziniere debba svolgere sempre tutte queste mansioni. Molto dipende, infatti, dal settore di competenza dell’azienda per cui presta servizio, dalle sue dimensioni e dal tipo di rapporto di lavoro.

lavoro da magazziniere: il contratto.

La retribuzione mensile dei magazzinieri dipende dal tipo di rapporto contrattuale con l’azienda, dalla qualifica e dagli anni di esperienza.

In generale, i professionisti di questo settore rientrano nella categoria definita dal codice ateco 52.10.10, “Magazzini di custodia e deposito per conto terzi”. I rapporti di lavoro dei dipendenti sono definiti dal contratto collettivo nazionale di lavoro unico della logistica, trasporto merci e spedizione.

lavoro da magazziniere: la retribuzione.

Lo stipendio medio di un magazziniere, stando al contratto collettivo nazionale del lavoro, si aggira intorno a una retribuzione mensile di 1300 euro netti, pari a oltre 23 mila euro lordi l’anno. La cifra varia a seconda della qualifica e degli anni di servizio. Un magazziniere esperto, ad esempio, può superare i 30 mila euro lordi l’anno.

Lo stipendio netto di un magazziniere varia quindi a seconda della qualifica:

  • magazziniere part time al 50%: 660 euro al mese
  • magazziniere di 6° livello: 1200 euro al mese 
  • magazziniere di 5° livello: 1250 euro al mese
  • magazziniere di 4° livello: 1300 euro al mese
  • capo magazziniere: di 1° livello 1600 euro al mese

In base agli anni di esperienza nel settore. Ipotizzando 10 anni di servizio presso la medesima azienda abbiamo le seguenti cifre:

  • magazziniere di 6° livello: 1280 euro al mese
  • magazziniere di 5° livello: 1340 euro al mese
  • magazziniere di 4° livello: 1400 euro al mese
  • capo magazziniere: di 1° livello 1700 euro al mese

Le determinazioni degli importi tengono conto delle novità normative introdotte dalla riforma fiscale apportata dalla Legge di Bilancio 2022 in base alle quali, a decorrere da gennaio, dovranno essere applicate nuove aliquote irpef, nonché nuove formule per determinare delle detrazioni.

perché iniziare a lavorare come magazziniere.

Il lavoro di magazziniere offre la possibilità di acquisire competenza nella gestione di tutte le operazioni che si svolgono all’interno del magazzino, 

  • procedure di carico e scarico merci
  • fasi di deposito stoccaggio del materiale
  • l’inventario
  • la gestione delle scorte e delle giacenze. 

Si tratta di un buon modo per entrare nel settore logistica, supply-chain e magazzino. Permette un rapido accesso e l’opportunità di lavorare in un settore con ottime prospettive di crescita, per il quale si trovano molte offerte di lavoro in tutta Italia.

Stai cercando lavoro come operatore di magazzino? Dai un occhio a tutte le nostre offerte di lavoro come magazziniere e candidati ora.

 

scopri come trovare lavoro in modo efficace.

scarica la guida gratuita