chi è l'impiegato logistico?
L'impiegato logistico si classifica come un lavoratore dipendente che presta la propria opera in aziende di ogni settore economico, in enti e organizzazioni pubbliche e private, all'interno dell'area logistica. Dal momento che si occupa della movimentazione delle merci e del loro immagazzinamento e smistamento, costituisce una figura di base nell'organizzazione aziendale.
cosa fa un impiegato logistico?
Questa posizione professionale è adatta a persone che possiedono competenze specialistiche in diversi campi. Queste competenze, in teoria, possono arrivare a coprire idealmente tutti i settori lavorativi. Per conoscere, nello specifico, ciò che è richiesto ad un impiegato logistico, ecco quali sono le azioni principali che deve essere in grado di compiere durante l'attività quotidiana di lavoro:
• ricevere la merce ordinata, prenderla in consegna e controllare che risponda ai requisiti prefissati.
• stabilire come i prodotti debbano essere stoccati all’interno dei magazzini o dei depositi, determinando quindi le condizioni più appropriate per la loro conservazione.
• registrare le merci negli specifici database computerizzati, o manualmente negli appositi registri.
• verificare che gli imballaggi siano posizionati nel modo corretto. Ciò è particolarmente importante per i prodotti alimentari e per le sostanze pericolose.
• utilizzare i più comuni mezzi informatici adibiti alla gestione di dati.
• elaborare gli ordini di acquisto dai fornitori, nel momento in cui le scorte presenti non risultano più sufficienti.
• gestire, nello stesso modo, gli ordini ricevuti da parte dei clienti. Predisporre la preparazione delle merci e tutta la documentazione necessaria, dalle bolle di accompagnamento ai documenti di trasporto.
• controllare che siano eseguiti correttamente sia il prelievo dal magazzino che la consegna al corriere o agli altri settori aziendali.
• occuparsi di tutta la modulistica, anche fiscale, nazionale e internazionale, e di tutta la corrispondenza con fornitori e clienti.
Hai l'abilità organizzativa, la conoscenza delle normative e delle procedure amministrative, fiscali e doganali e le competenze in materia di trasporti e spedizioni utili per lavorare come impiegato logistico? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di impiegato logistico.
offerte impiegato logisticoquali ruoli ha l'impiegato logistico?
I ruoli ricoperti da un impiegato logistico possono essere ricondotti a tre tipologie di settore lavorativo: il trasporto, il magazzino e la distribuzione. All'interno di queste macrocategorie, questo lavoratore si occupa di ogni aspetto concernente la gestione organizzativa, amministrativa e, almeno in parte, contabile.
impiegato logistico stipendio
Lo stipendio medio in Italia per il 2023 che può percepire un impiegato logistico è di circa € 19.000 lordi annui per una posizione entry-level. I lavoratori con una lunga esperienza nel ramo possono raggiungere cifre intorno a € 28.000 annui, mentre il valore medio del salario si attesta intorno a € 22.000 all’anno. L'attività professionale di un impiegato logistico è una forma di lavoro subordinato e, come tale, la sua retribuzione di base è, in genere, determinata dal CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) del settore Logistica, Trasporto Merci e Spedizione. In alcuni casi, è possibile che il contratto di lavoro corrisponda a quello del ramo economico dell'azienda, e che i compiti relativi alla gestione della logistica rientrino in un'attività impiegatizia più generica. In queste situazioni, il pacchetto retributivo sarà quello specifico del settore aziendale. A seconda del contratto di lavoro nazionale e della contrattazione di secondo livello, in alcune aziende, sono previsti altri benefici che vanno ad incidere sullo stipendio annuo. Spesso, le aziende dispongono di bonus annuali da elargire ai dipendenti in caso di raggiungimento degli obiettivi economici prefissati.
Il pacchetto retributivo di un impiegato logistico è definito dal CCNL. Ogni tipo di occupazione, però, fa storia a sé, a seconda delle caratteristiche dell'attività lavorativa che, a sua volta, dipende dal settore economico dell'azienda, dalle sue dimensioni e dalla sua organizzazione. Un impiegato logistico può lavorare dietro una scrivania e occuparsi di logistica impartendo le direttive di ottimizzazione attraverso ordini di servizio o mezzi elettronici. In alternativa, può lavorare direttamente sul campo, occupandosi di gestire l'organizzazione anche a livello manuale; questa posizione, tuttavia, non risponde esattamente alla qualifica tipica di un impiegato. Il caso più comune è quello di un'attività lavorativa le cui caratteristiche sono a metà strada tra questi due estremi. Lo stipendio, oltre che in relazione alle precise mansioni espletate, varia anche in base alla mole di responsabilità e al livello di autonomia decisionale che il lavoro comporta.
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tipi di impiegato logistico
La distinzione tra i lavoratori di questo settore professionale si basa sul tipo di compito svolto in modo prevalente:
- impiegato logistico magazziniere: è la figura di riferimento dei diversi addetti. Coordina la gestione del magazzino, verificando il corretto ricevimento delle merci e il loro stoccaggio. Controlla che le rimanenze corrispondano a quelle registrate e si occupa degli ordini di approvvigionamento.
- impiegato logistico trasporti: si occupa in modo prevalente della documentazione necessaria per il trasferimento delle merci. Ha anche la responsabilità di gestire ordini di acquisti e vendite all'estero, quindi deve avere una ottima conoscenza delle normative doganali vigenti.
- impiegato logistico distribuzione: è la persona che deve supervisionare l'imballo e la spedizione delle merci e gestire l'attività di spedizionieri e trasportatori in modo da garantire i tempi di consegna previsti.
- impiegato logistico e-commerce: è la figura professionale che, all'interno di un esercizio di e-commerce, si occupa della logistica della piattaforma online. Gestisce gli ordini in base alle giacenze di magazzino, si rapporta con i corrieri per le consegne, gestisce eventuali resi e reclami ed individua quali caratteristiche delle fasi logistiche del processo di vendita possono essere migliorate.
lavorare come impiegato logistico
Il ruolo dell'impiegato logistico richiede competenze derivate dal percorso formativo e dalle proprie abilità personali come, ad esempio, la capacità di organizzare il lavoro. Ecco quali sono i principali compiti e responsabilità da aspettarsi quando si sceglie di intraprendere questo tipo di attività professionale.
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come diventare impiegato logistico: compiti e responsabilità
Le mansioni di un impiegato logistico sono eterogenee e numerose. Tra i suoi compiti principali, possiamo trovare:
- l'organizzazione e l'ottimizzazione di ogni movimento delle merci: il loro ricevimento dai fornitori, la conservazione nei magazzini, la movimentazione per la consegna agli acquirenti.
- il monitoraggio delle scorte: si coordina, sia con l'ufficio acquisti che con l'ufficio vendite, allo scopo di programmare tempi e quantità degli approvvigionamenti necessari.
- la gestione dei rapporti con i fornitori: seguendo le disposizioni ricevute della direzione aziendale, negozia le tariffe di trasporto e si occupa di tutta la documentazione da presentare per il ricevimento di materie prime o prodotti finiti, in base al tipo di azienda. In caso di transazioni internazionali si occupa anche delle procedure doganali.
- la gestione del ricevimento merci: verifica che i prodotti siano corretti e integri e aggiorna i database o i registri relativi al magazzino.
- lo smistamento: si occupa degli ordini ricevuti e provvede alla documentazione necessaria per prelevare i prodotti dal sito aziendale di stoccaggio e per la successiva consegna a corrieri e spedizionieri.
Altri compiti di grande responsabilità affidati, in molti casi, all'impiegato logistico sono:
- l'inventario delle merci presenti all’interno del magazzino: fase essenziale per valutare le necessità di approvvigionamento dell'azienda.
- l'ottimizzazione della velocità dei procedimenti di carico e scarico: questa fase è particolarmente importante per le aziende commerciali e di e-commerce.
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ambiente di lavoro
Se si tratta di un'attività tradizionale da impiegato, che non prevede lo svolgimento di alcuna operazione strettamente manuale, un impiegato logistico trascorre in ufficio la maggior parte della giornata lavorativa. Gran parte del lavoro richiede l'utilizzo del computer e delle applicazioni più comuni di database, fogli elettronici e programmi di scrittura, oltre al gestionale scelto dall'azienda. Questo genere di professionista deve anche utilizzare le piattaforme fiscali e tributarie, e aggiornare in modo regolare le proprie conoscenze per poter rimanere al passo con la continua evoluzione del settore della logistica. In genere, è contemplata la fruizione del part-time e non è escluso il ricorso a forme di lavoro a distanza. Questa modalità sta assumendo una sempre maggiore importanza, in quanto tra le aziende che richiedono questo professionista ci sono anche quelle che si occupano principalmente di e-commerce.
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chi sono i colleghi dell'impiegato logistico?
A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi dell’impiegato logistico potrebbero esserci contabili, impiegati amministrativi e responsabili della logistica. L’impiegato logistico potrebbe anche lavorare a stretto contatto con capo reparto e magazzinieri, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, autotrasportatori, corrieri e responsabili commerciali.
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orario di lavoro
L'orario di lavoro di un impiegato logistico coincide, nella maggioranza dei casi, con il tipico orario di ufficio e il numero di ore lavorative è quello previsto dal Contratto Nazionale di Lavoro del settore, in genere 40 ore settimanali. In alcune situazioni, per esempio nel caso di aziende che hanno lunghi orari d'apertura al pubblico, può essere richiesta l'effettuazione di turni, anche serali e festivi.
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profilo professionale
L'attività professionale di un impiegato logistico offre diverse interessanti opportunità di sviluppo. Lavorando nel settore logistico di un'azienda o di un ente, questo professionista può arrivare ad assumere un ruolo dirigenziale, diventando supervisore o responsabile dell'intero settore. Le prospettive di carriera professionale vengono incrementate dal fatto che l'attività nel settore relativo alla logistica sta diventando essenziale per garantire il corretto funzionamento di tutti i meccanismi aziendali.
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i vantaggi di trovare un lavoro come impiegato logistico grazie a randstad
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istruzione e competenze
Per trovare un'occupazione come impiegato logistico, i percorsi formativi richiesti nel corso della fase di assunzione sono fondamentalmente tre. Il diploma di scuola media inferiore viene accettato per molte posizioni ma, spesso, con esso viene richiesta un’esperienza specifica. Il diploma di istruzione secondaria superiore, spesso seguito dalla frequenza di corsi di specializzazione, consente di iniziare a lavorare in questo settore. In alternativa, per alcune offerte di lavoro in posizioni più impegnative, può essere richiesta la laurea, triennale o magistrale, in discipline economiche o gestionali. In tutti i casi, è utile possedere conoscenze di informatica e parlare bene l'inglese, la lingua tradizionalmente più usata nelle transazioni commerciali, e una o più altre lingue straniere, specialmente in caso di aziende di import-export:
- diploma di scuola media inferiore: sufficiente per molte posizioni, ma spesso accompagnato da un’esperienza già maturata in posizioni similari. Risulta utile la frequenza di corsi professionali, come quelli per addetti al magazzino o per addetti alla logistica.
- diploma di scuola media superiore: l'istituto superiore che, per la tipologia delle materie di studio trattate, indirizza in modo naturale verso questa professione è l'istituto Tecnico Commerciale. Tuttavia, non ci sono discriminanti ed è accettato qualsiasi diploma di maturità, meglio se accompagnato da un corso professionale nel settore della logistica.
- laurea in economia o in ingegneria gestionale: maggiori opportunità nella ricerca di lavoro come impiegato logistico si hanno con il conseguimento di una laurea triennale o magistrale in Ingegneria Gestionale o in Economia.
capacità e competenze
Tra le competenze richieste a questo professionista possiamo trovare:
- competenze approfondite delle metodologie gestionali: l'impiegato logistico possiede varie competenze trasversali per affrontare le tre fasi di base del processo logistico, ovvero trasporto, stoccaggio e distribuzione. Conosce i più comuni modelli di ottimizzazione e li sa applicare ai casi concreti. Ha ottime competenze per ciò che riguarda la gestione della fase di ricevimento della merce, quella del magazzino e dei canali distributivi.
- capacità di utilizzare gli strumenti informatici: l'impiegato logistico padroneggia i software per trattare i dati e le informazioni e possiede la capacità di usare i programmi ERP (Enterprise Resource Planning). Si tratta di un sistema software che consente la gestione automatizzata dei processi aziendali principali allo scopo di ottenere delle prestazioni ottimali. Per gestire nel modo più efficiente ed efficace il magazzino, questo professionista è in grado di usare il software WMS (Warehouse Management System) per ottimizzare i movimenti che vengono effettuati.
- grande attenzione ai dettagli e abilità di problem solving: un bravo impiegato logistico è in grado di prestare grande attenzione ai particolari per estrapolare tutte le informazioni che consentono di ottimizzare i procedimenti. È anche dotato di buone qualità nella risoluzione dei problemi. Una delle caratteristiche principali da migliorare nel settore della logistica, infatti, è sempre l'andamento di tutte le fasi successive. Ogni problema che si presenta deve essere risolto con efficacia e rapidità.
- conoscenze delle normative e dei regolamenti: l'impiegato logistico è la figura professionale che gestisce l'intera filiera aziendale. Conosce alla perfezione ogni regolamento per poter rispettare la politica aziendale e tutte le norme di sicurezza.
- predisposizione al lavoro in team: l'attività dell'impiegato logistico richiede ottime doti di comunicazione per condividere dati e informazioni con colleghi e superiori.
FAQ sul lavoro come impiegato logistico
Ecco le domande più frequenti riguardo il lavoro di impiegato logistico:
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quali aziende hanno necessità di un impiegato logistico?
Un impiegato logistico può lavorare, in veste di dipendente, all’interno di enti pubblici o privati e in imprese industriali e commerciali, di qualsiasi dimensione e settore merceologico.
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qual è la differenza tra impiegato logistico e Supply Chain Manager?
L'attività svolta da entrambe queste figure professionali è incentrata sulla logistica aziendale. La differenza è questione di livello e di responsabilità. Il Supply Chain Manager è la figura che gestisce e coordina i diversi addetti, cioè gli impiegati logistici. Questa scala gerarchica si trova soprattutto nelle grandi aziende con un'organizzazione dei dipendenti molto strutturata. Nel caso di aziende di dimensioni più limitate, molto spesso, le due figure coincidono.
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qual è la differenza fra impiegato logistico e impiegato amministrativo?
Un impiegato logistico è specializzato in ciò che concerne la cosiddetta catena di fornitura di un'azienda, mentre l'impiegato amministrativo si occupa di documentare ogni transazione contabile, elabora i bilanci e tiene sotto controllo i dovuti adempimenti fiscali e tributari.
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quanto guadagna un impiegato logistico?
Si tratta di un'attività la cui retribuzione può variare in base al CCNL di settore. In genere, lo stipendio di un impiegato logistico va da € 19.000 annui lordi, per un lavoratore con poca esperienza, fino a € 28.000 per le figure professionali che possiedono un vasto bagaglio di esperienza.
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come si diventa impiegato logistico?
Le aziende di qualsiasi settore, da quello farmaceutico a quello alimentare, dalla GDO all'elettronica, hanno la necessità di assumere impiegati logistici. Le offerte di lavoro sono molte e varie. Nella maggior parte di esse, viene richiesto un diploma di scuola superiore e la conoscenza di una o più lingue straniere e dell'uso del computer.
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