chi è l’idraulico?
Un idraulico ripara tubature, ma ancora prima deve cercare di capire da dove proviene il danno. Non solo: è anche in grado di realizzare un impianto idraulico da zero
L'idraulico è richiesto sia dalle aziende che dai privati. Effettua manutenzioni e installa nuovi impianti idraulici, composti da tubi che ad esempio servono per irrigazione, drenaggio, fognature e produzione di acqua potabile.
Un idraulico professionista conosce i regolamenti relativi all'edilizia, le linee guida e gli standard di sicurezza, per non incorrere in problemi tecnici e burocratici.
Molti idraulici lavorano in squadra con altri professionisti dell'edilizia come muratori, elettricisti, architetti e geometri. Anche se non fanno parte di un team, collaborano comunque con queste figure, soprattutto se si tratta di ottenere consulti specifici. È indispensabile collaborare quando si costruisce un edificio o si ristruttura un appartamento.
Gli idraulici possono redigere progetti per facilitare l'installazione degli impianti. Valutano in precedenza tutto il materiale necessario per procedere con i lavori e le tempistiche in cui il progetto può essere svolto.
Questo professionista ha diversi sbocchi lavorativi, che dipendono dalle specialità cui desidera dedicarsi. Un idraulico specializzato ha possibilità maggiori di ricevere una remunerazione più alta o di essere assunto in aziende di alto livello, a differenza degli idraulici con competenze base.
Il lavoro di idraulico è gratificante. Molti professionisti ormai in pensione si dedicano a piccoli lavori oppure tramandano il lavoro ai giovani, insegnando le basi e i trucchi del mestiere.
Chi è interessato alla professione di idraulico di seguito troverà informazioni su come raggiungere questo obiettivo. Scoprirà quali sono le competenze e le qualifiche necessarie per diventare un idraulico professionista.
cosa fa un idraulico?
L'idraulico è un professionista che si occupa di installare, riparare e mantenere tubazioni dell'acqua e impianti sanitari e igienici. Lavora nei settori edile, industriale, civile e delle costruzioni stradali.
Durante la progettazione, l'idraulico studia la corretta disposizione di tubi e rubinetti, allacciamenti, scarichi, contatori, pressurizzazioni e pompe, se si tratta della ristrutturazione di cucine e bagni. Gli idraulici si occupano anche di caldaie a gas e a pellet, impianti di riscaldamento a soffitto, a parete e a pavimento. Inoltre gestiscono impianti di ricambio aria, irrigazione, drenaggio, smaltimento acque reflue e approvvigionamento dell'acqua potabile.
Hai capacità manuali e creative per lavorare come idraulico? Se la risposta è sì, allora, continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di idraulico
offerte idraulicoquali ruoli ha un idraulico?
Come si è visto i ruoli di un idraulico possono essere molteplici, tutti idispensabili per portare a termine il progetto.
L’idraulico, quindi, riesce ad essere contemporaneamente:
- un tecnico progettista;
- un tecnico che si occupa di installare impianti di riscaldamento, di climatizzazione e di tipo igienico-sanitari in ogni tipo di struttura (pubblica e privata);
- un collaudatore di impianti realizzati da lui ma anche da altre figure tecniche;
- redattore di preventivi relativi a nuovi impianti o riparazioni;
- un tecnico che si occupa di riparazioni ordinarie e straordinarie.
idraulico stipendio
In Italia, in media, un idraulico libero professionista guadagna tra i 20 e i 45 € per ogni ora di lavoro. A questi vanno aggiunti il diritto di chiamata e l’eventuale maggiorazione per gli interventi urgenti, soprattutto se in orario notturno o di giorno festivo. Milano è la città con le tariffe più alte, seguita da Roma e Firenze. Napoli e le altre città del Sud Italia presentano invece le tariffe più basse.
Talvolta il compenso dipende non dalle ore di lavoro, ma dall'intervento effettuato. Ad esempio per la riparazione di uno scarico si guadagnano dai 50 ai 150 €. Per la sostituzione di un sanitario, invece, un idraulico può arrivare a chiedere dai 180 ai 250 €.
In genere, lo stipendio medio di un idraulico che lavora presso una ditta è di 1.400 € al mese. Con l’esperienza e una buona rete di clienti, però, si possono raggiungere anche i 3.000 € al mese.
quali fattori influenzano lo stipendio di un idraulico?
I guadagni di un idraulico possono dipendere dall'esperienza, ma anche dalla tipologia di contratto con cui lavora. Se si decide di iniziare questa professione da lavoratore autonomo, allora bisogna mettere in conto una serie di spese relative principalmente alle tasse.
All'interno di un'azienda si ha la possibilità di salire di livello. Un idraulico può pertanto arrivare a uno stipendio più elevato rispetto a quello di una persona che ha appena iniziato.
Inoltre, gli idraulici che si occupano anche di progettazione possono ottenere guadagni più alti, grazie alla loro competenza aggiuntiva nel disegno tecnico. Possedere delle specializzazioni rende la professione di idraulico molto più remunerativa, rispetto a chi possiede soltanto la qualifica base.
La zona in cui vive –e di conseguenza lavora- l'idraulico determina un guadagno più o meno elevato. Chi è attivo in una grande città ha molte più proposte di lavoro, soprattutto se libero professionista. Ciò avviene perché ha la possibilità di essere contattato da privati e strutture pubbliche di svariato tipo: scuole, negozi, aziende, etc.
Invece, se si decide di lavorare in una zona poco abitata o in una cittadina di provincia, le possibilità di lavorare si riducono. Il vantaggio però è che, essendoci spazio per costruire nuove strutture, c'è un margine di guadagno più ampio. Questo discorso vale soprattutto per chi si dedica alla realizzazione di nuovi impianti.
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tipi di idraulico
Le tipologie di idraulico sono molteplici. Sono tutte dettate soprattutto dal luogo in cui si lavora e dalla mansione che si ricopre:
- idraulico commerciale: lavora in ambienti come scuole, università e impianti di produzione (come le aziende agricole). Questo professionista deve riparare e manutenere tubi e serbatoi;
- idraulico per le riparazioni: questa figura si occupa di contesti residenziali e commerciali. Effettua manutenzione e riparazione di impianti idraulici, gestisce perdite, pulisce sistemi idraulici ed elimina impurità.
- idraulico residenziale: effettua manutenzioni e riparazioni di tubature e impianti idraulici in contesti residenziali. Effettua piccoli lavori su sistemi idrici e servizi igienici, soprattutto nelle abitazioni;
- idraulico sanitario: si occupa di impianti sanitari, soprattutto in ambito residenziale. Individua e rimuove ostruzioni nei sistemi sanitari domestici;
- idraulico del settore idrico: lavora su serbatoi d'acqua e di stoccaggio, tubazioni e bagni. Installa sistemi di approvvigionamento idrico e svolge funzioni idrauliche di base nel settore residenziale.
lavorare come idraulico
Per fare l'idraulico non servono solo le competenze tecniche acquisibili durante i corsi di formazione professionale o il lavoro sul campo. Servono anche quelle competenze innate che fanno parte del proprio carattere e della propria persona.
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come diventare idraulico: compiti e responsabilità
Quando si è assunti come idraulici, sono diverse le competenze e le abilità a cui fare attenzione:
- saper progettare, collaudare e assemblare, quindi saper realizzare impianti idraulici completi;
- conoscere le tecniche di saldatura delle condutture e di posa;
- saper regolare e tarare gli impianti di condizionamento e riscaldamento;
- ottima conoscenza del disegno tecnico, soprattutto nell'ambito della termoidraulica;
- conoscere le normative inerenti alla progettazione di impianti idraulici e alla loro installazione;
- abilità di tipo manuale e capacità di problem solving;
- capacità di riuscire a lavorare in totale autonomia, ma anche all'interno di un team;
- resistenza e forza fisica;
- capacità comunicative e relazionali.
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ambiente lavorativo
Gli ambienti in cui lavora un idraulico sono molteplici: uffici, fabbriche, aziende e abitazioni. Questo professionista si occupa principalmente di sistemi idrici e tubi.
La professione di idraulico può essere faticosa. Spesso si deve lavorare in spazi ristretti o trasportare materiali pesanti. A volte, inoltre, raggiungere il luogo di lavoro non è così semplice. Talvolta per arrivare bisogna percorrere scale o salite ripide, oppure strade dissestate.
Il lavoro di un idraulico si svolge prevalentemente al chiuso, ma può capitare di dover lavorare anche all'aperto.
Questo genere di professione può essere svolto esclusivamente in presenza, dato che l'attività è prettamente pratica. Il lavoro a distanza non è contemplato, tranne che per la compilazione di pratiche e la realizzazione di progetti.
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chi sono i colleghi dell’idraulico?
A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi dell’idraulico potrebbero esserci ingegneri, architetti e geometri. L’idraulico potrebbe anche lavorare a stretto contatto con elettricisti e operai edili, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, installatori, piastrellisti e caldaisti.
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orario di lavoro
Un idraulico, che sia lavoratore autonomo o dipendente, lavora cinque giorni su sette, otto ore al giorno circa. Gli idraulici, però, possono intervenire anche in caso di emergenza, nei giorni sia feriali che festivi. Molti scelgono di rendersi disponibili anche nei giorni festivi, ad esempio per ottenere una remunerazione maggiore.
Esiste anche la possibilità di trasferta, quando all'idraulico è chiesto un breve periodo di lavoro fuori della zona in cui vive.
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profilo professionale dell’idraulico
Le possibilità di salire di livello all'interno di un'azienda sono notevoli. Un idraulico, facendo esperienza e formandosi costantemente, può fare richiesta per mansioni di rilievo, magari manageriali o da supervisore. Un'altra soluzione è quella di candidarsi presso altre aziende che cercano personale qualificato per la mansione che si preferisce.
Se non si hanno prospettive di successo all'interno della propria azienda, è anche valida la scelta di aprire una propria partita IVA. Questo significa mettere su una ditta e diventarne titolare. Le possibilità per crescere in questo settore sono molteplici.
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i vantaggi di trovare un lavoro come idraulico grazie a randstad
Trovare il proprio lavoro di idraulico attraverso Randstad offre importanti vantaggi, quali:
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- programmi formativi gratuiti altamente professionalizzanti
- account esperti che conoscono bene la realtà del territorio e che sapranno aiutarti fin dalla prima fase di selezione fino all’inserimento in azienda
- consulenti per lo sviluppo di carriera che ti seguiranno nel percorso di crescita delle tue competenze
- un network di aziende importanti che si affidano a Randstad per la ricerca e selezione dei loro talenti
come diventare idraulico: formazione e competenze
Fino a poco tempo fa, per diventare un idraulico bastava assistere un professionista. Questo era sufficiente per imparare tutto ciò che c'era da sapere sul mestiere. Si trattava di imparare sia teoria che pratica sul campo, per poi mettersi in proprio o candidarsi per un posto in azienda.
Oggi, invece, è indispensabile intraprendere un percorso di istruzione teorico-tecnica, per ottenere il diploma necessario per lavorare in questo settore. Le scuole che danno la possibilità di conseguirlo sono gli Istituti Tecnici Industriali e Professionali, con specializzazione meccanica o idraulica. Esistono anche corsi professionali di idraulica, a cui si iscrivono quei giovani che hanno voglia di mettersi in gioco attraverso l'attività pratica. Dopo la qualifica è possibile entrare nel mondo del lavoro, anche attraverso tirocini o stage.
Chi vuole specializzarsi ulteriormente dopo il diploma, può scegliere di iscriversi a un corso di laurea affine, come Ingegneria, Fisica o Architettura. Conseguire una laurea dà la possibilità di ottenere maggiori specializzazioni e competenze, utili da sfruttare nel mondo del lavoro.
L'esperienza pratica -insieme a un titolo di studio- rende l'idraulico un professionista a tutto tondo. Infatti, ciò che consigliamo è di fare tirocini o comunque di accumulare quanta più esperienza possibile. Questo può avvenire accanto a professionisti che hanno già un'attività avviata e possono insegnare i trucchi del mestiere. È importante inserire nel proprio curriculum tutte le esperienze e i titoli, per avere più possibilità al momento della ricerca del lavoro.
capacità e competenze
Come già accennato, le competenze e le capacità necessarie per svolgere il lavoro di idraulico sono fisiche, teoriche, comunicative e di problem solving:
- abilità fisiche: realizzare un impianto idraulico -o effettuare manodopera su tubi o simili- necessita di forza fisica, coordinazione e agilità. Lavorare con sistemi idraulici, infissi e strumenti anche pericolosi, richiede un buon livello di destrezza manuale e un'ottima coordinazione occhio-mano. Questa figura professionale spesso solleva oggetti molto pesanti, utilizza scale ed effettua operazioni a temperature non ideali. Pertanto è fondamentale essere in perfetta forma fisica, così da riuscire a svolgere il lavoro in modo efficace e rapido, senza incorrere in infortuni.
- capacità comunicative: saper ascoltare il cliente, capire il problema e saper rispondere efficacemente alle domande è requisito fondamentale per iniziare un rapporto proficuo con il cliente. È importante che un idraulico professionista sappia fornire informazioni per far comprendere in modo semplice il problema e i passaggi da compiere per risolverlo.
- capacità di problem solving: è essenziale che un idraulico sappia comprendere in poco tempo la gravità o la portata della situazione e individuare la modalità di intervento.
FAQ sul lavoro come idraulico
Ecco le domande più frequenti sul lavoro di un idraulico:
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cosa significa fare l'idraulico?
Un idraulico è un professionista preparato e formato per realizzare nuovi impianti e riparare le parti danneggiate o usurate di impianti preesistenti. Solitamente questo professionista lavora in ambito commerciale o residenziale, per assistere persone che hanno problemi con sistemi di drenaggio o impianti idraulici.
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quanto dovrebbe guadagnare un idraulico?
Un idraulico che lavora in azienda, da dipendente, può guadagnare mediamente sui 1.400 € al mese. Invece, se ha scelto di fare il libero professionista, può ottenere un guadagno di 3.000 € circa al mese. Tutto dipende dai clienti che possiede e dal tipo di lavoro che deve svolgere. Lo stipendio dipende anche dal tipo di esperienza che l'idraulico ha maturato e dalla sua specializzazione. Inoltre, ciò che lo fa guadagnare sono anche la passione e la dedizione per questo lavoro.
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qual è il lavoro di un idraulico?
Un idraulico ha il compito di riparare, installare e manutenere impianti idraulici industriali, commerciali e residenziali. Inoltre, ripara tubi e altri dispositivi utilizzati per la distribuzione dell'acqua corrente o lo smaltimento dei rifiuti.
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quali sono le capacità di un idraulico?
Un idraulico deve essere dotato di buone capacità di comunicazione poiché interagisce con molti utenti, sia colleghi che clienti. Le capacità di problem solving sono importanti per valutare i problemi e trovare successivamente le migliori soluzioni possibili. A queste si aggiungono ottime capacità fisiche, utili soprattutto quando si maneggiano strumenti pesanti.
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un idraulico ha bisogno di titoli di studio?
Non è obbligatorio ottenere determinati titoli di studio per riuscire a diventare un idraulico, anche se è molto consigliato soprattutto per avere maggiori possibilità. Avere un titolo di studio specifico o una certificazione professionale aiuta a migliorare le proprie prospettive di lavoro e di guadagno. Il fattore che bisogna curare più di tutti, comunque, è la pratica sul campo.
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