chi è l’agente di commercio?

L’agente di commercio è un libero professionista che riceve l’incarico, o mandato, di promuovere la vendita di prodotti e servizi per conto di una o più aziende all’interno di una determinata area geografica. Si tratta essenzialmente di una figura professionale autonoma che svolge il proprio lavoro in modo indipendente, occupandosi di gestire e curare i rapporti con i clienti e di stipulare contratti.

La principale mansione di questo professionista consiste nel proporre beni, prodotti e servizi a potenziali acquirenti, promuovendo così contratti commerciali tra l’azienda, o aziende, per cui lavora e i clienti. I compiti di ciascun agente di commercio dipendono, naturalmente, dal proprio datore di lavoro che stabilisce obblighi, mansioni ed eventuali vincoli all’interno del contratto. In generale, gli agenti di commercio hanno la responsabilità di trattare direttamente con i clienti, allo scopo di incentivare le vendite e di stipulare nuovi contratti per l’azienda che rappresentano.

cosa fa un agente di commercio?

L’agente di commercio lavora principalmente a stretto contatto con i clienti. In qualità di professionista indipendente, ha la possibilità di gestire in modo autonomo orari e mole di lavoro. Fra i compiti più comuni per questa figura professionale rientra la promozione e la vendita di prodotti e servizi, non solo a nuovi potenziali clienti, ma anche a quelli già acquisiti in precedenza. Un agente di commercio deve pertanto essere in grado di sviluppare relazioni solide e durature con i clienti della propria azienda, in modo da garantire la loro fedeltà. Conduce in prima persona le trattative commerciali e si occupa di gestire il portafoglio clienti, oltre che svolgere diverse mansioni di tipo amministrativo come, per esempio, la preparazione di rapporti da inviare ai responsabili delle vendite.

Hai le doti comunicative e la predisposizione alle vendite richieste per lavorare come agente di commercio? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di agente di commercio.

offerte agente di commercio
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quali ruoli ha l’agente di commercio?

L’agente di commercio rappresenta una o più aziende e i loro prodotti, proponendoli direttamente ad un portafoglio clienti, solitamente suddivisi per aree geografiche. L’agente gestisce i rapporti con questi clienti, presenta articoli delle nuove collezioni e offerte speciali e si occupa della fase post-vendita fidelizzando i propri acquirenti nel tempo.

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agente di commercio stipendio

Lo stipendio medio in Italia per il 2022 che può percepire un agente di commercio è di circa € 30.000 lordi all’anno. Il pacchetto retributivo di una posizione entry level ammonta a circa € 20.000 annui, mentre una figura esperta che vanta parecchi anni di esperienza può anche arrivare a guadagnare oltre € 50.000 lordi all’anno. Oltre allo stipendio di base, gli agenti di commercio hanno anche diritto a delle provvigioni per i contratti da loro conclusi. Inoltre, il loro contratto di lavoro prevede spesso premi o bonus.

Lo stipendio di un agente di commercio dipende soprattutto dal suo livello di esperienza e dal numero di vendite che riesce a portare a buon fine. Al compenso fisso mensile stabilito dal contratto di lavoro, si aggiungono eventuali provvigioni per i contratti che riesce a stipulare e bonus relativi al raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’azienda per la quale lavora.

Altri fattori, come la zona geografica nella quale opera e la natura dell’azienda per la quale lavora, contribuiscono in modo importante al livello salariale di un agente di commercio. In generale, le aziende di piccole dimensioni, con una proposta commerciale relativamente limitata, non possono permettersi di pagare stipendi elevati come quelli di grandi aziende internazionali che operano in molti settori diversi e che possono anche espandersi in nuovi territori.

Trovare un posto di lavoro in specifiche località può portare ad un aumento del pacchetto retributivo, dal momento che il datore di lavoro tiene conto del costo della vita, della disponibilità di clienti e della domanda presente nella zona. Ad esempio, trovare lavoro in una grande città porta a ottenere uno stipendio più elevato rispetto alle posizioni disponibili in un piccolo centro.

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ragazzo che lavora come agente di commercio
ragazzo che lavora come agente di commercio
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tipi di agente di commercio

In Italia gli agenti di commercio di distinguono in due tipi:

  • agente di commercio monomandatario: questo professionista ricopre un ruolo simile a quello di un dipendente dell’azienda, in quanto il suo lavoro riguarda esclusivamente la promozione e la vendita di prodotti e servizi offerti da una sola azienda. Mentre un agente in esclusiva ha comunque la possibilità di assumere mandati da altre aziende che svolgono la propria attività all’interno di settori differenti, un agente monomandatario si impegna a non assumere alcun altro incarico o mandato.
  • agente di commercio plurimandatario: questo agente si avvicina in modo più diretto ad una figura di natura imprenditoriale. Gode di una maggiore autonomia operativa e può prestare la propria opera per diverse imprese, promuovendo simultaneamente molteplici tipi di prodotti e servizi. Ciononostante, le varie case mandanti per le quali lavora non possono essere in concorrenza; è quindi necessario che queste imprese non operino nello stesso settore.
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lavorare come agente di commercio

La carriera lavorativa di un agente di commercio include diversi compiti che dipendono dalla natura dell’azienda per la quale presta servizio. Tuttavia, esistono dei compiti ricorrenti che sono validi per ogni agente. Ecco quali sono i principali compiti e le responsabilità quotidiane da aspettarsi quando si decide di intraprendere questo tipo di carriera.

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istruzione e competenze

Nella maggior parte dei casi, non sono richieste particolari qualifiche o livelli di educazione, tuttavia i datori di lavoro prediligono spesso candidati laureati in discipline legate al settore economico-aziendale. Anche un diploma in ragioneria, o in un’altra scuola professionale legata a questo ambito può essere un buon punto di partenza. Le facoltà che maggiormente si addicono ad un agente di commercio sono invece quelle di economia e commercio, o ingegneria gestionale. Poter vantare precedenti esperienze nel settore delle vendite e una conoscenza approfondita dei software comunemente utilizzati per mansioni di genere amministrativo e organizzativo rappresentano sicuramente dei fattori importanti. Infine può essere utile una preparazione in lingue straniere, soprattutto se si cura un’area di vendita internazionale o si ha a che fare con clienti stranieri, e possedere delle buone basi comunicative, di marketing e pubblicità. Per iscriversi al Registro delle Imprese e diventare agente di commercio è necessario almeno uno dei seguenti requisiti:

  • aver conseguito un titolo di studio a indirizzo commerciale
  • aver frequentato un corso di abilitazione
  • aver lavorato per almeno due anni in un ruolo commerciale

capacità e competenze

Per poter diventare un buon agente di commercio, sono necessarie alcune soft skill che possono rivelarsi essenziali per la stipulazione dei contratti e l’acquisizione di nuovi clienti. Alcune delle competenze richieste a questa figura professionale sono:

  • capacità di multitasking: questo tipo di ruolo prevede lo svolgimento di diversi tipi di mansioni e compiti all’interno di un ambiente dinamico e frenetico.
  • ottime capacità di comunicazione: un agente di commercio ha la responsabilità di trattare direttamente con i clienti, quindi è necessario che disponga di eccezionali capacità di comunicazione e notevoli doti di relazione interpersonale. Per un agente è essenziale riuscire a risultare amichevole e coinvolgente, ma anche persuasivo al punto giusto per convincere i clienti.
  • capacità organizzative e di pianificazione: un agente di commercio lavora in modo indipendente; pertanto, deve saper gestire orario e mole di lavoro autonomamente, riuscendo a non perdere di vista l’obiettivo e rientrando nei vincoli di tempo da egli stesso prefissati.
  • conoscenza dei prodotti e del mercato di riferimento: questo professionista necessita di una conoscenza approfondita dei beni, prodotti e servizi che deve vendere e del mercato nel quale è tenuto a operare. Dal momento che anche l’area geografica nella quale lavora rappresenta un fattore importante, una conoscenza del luogo nel quale opera è un requisito fondamentale per un agente di commercio.
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FAQ sul lavoro come agente di commercio

Ecco le domande più frequenti sul lavoro di un agente di commercio:

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