Se il tuo obiettivo è avviare, rinnovare o ampliare un'attività imprenditoriale, sappi che ci sono molte opportunità per accedere ad agevolazioni e finanziamenti, anche di rilevanza nel 2023.

Le agevolazioni per l'imprenditoria giovanile si manifestano attraverso programmi e bandi regionali, nazionali e internazionali, che offrono supporto e risorse ai giovani imprenditori.

vediamo quali sono i più importanti:

imprenditoria giovanile 2023
imprenditoria giovanile 2023

cosa si intende per impresa giovanile.

Sono imprese giovanili le attività controllate in prevalenza da individui di età inferiore ai 35 anni. 

La natura giuridica dell'impresa, la quota di capitale sociale detenuta dai soci giovani e la percentuale di partecipazione dei giovani stessi determinano il livello di imprenditorialità giovanile. In generale, un'attività viene considerata giovane quando la partecipazione dei giovani imprenditori supera il 50%. Il grado di imprenditorialità giovanile può essere classificato come maggiore, forte o esclusivo.

Le imprese giovanili si distinguono per la presenza di giovani imprenditori che portano idee innovative, creatività e una prospettiva fresca nel mondo degli affari. Queste aziende operano in vari settori, tra cui tecnologia, arte, sostenibilità, educazione e altri ancora.

Solitamente, si caratterizzano per la loro agilità, flessibilità e adozione delle nuove tecnologie: i giovani imprenditori sono aperti al cambiamento, disposti a prendere rischi e a sperimentare nuove idee imprenditoriali.

come funziona l'imprenditoria giovanile.

Per supportare lo sviluppo delle imprese giovanili, esistono programmi, iniziative e organizzazioni che offrono mentorship, finanziamenti agevolati, corsi di formazione e risorse specifiche per giovani imprenditori. 

L'obiettivo è promuovere l'imprenditorialità giovanile, stimolare l'innovazione e contribuire alla crescita economica e sociale. Esaminiamo le principali opportunità, ricordando che è sempre consigliabile consultare i portali regionali, poiché spesso sono le singole Regioni a offrire questo tipo di supporto con tempistiche e modalità che possono variare da un territorio all'altro.

la legge 95/95 per l'imprenditoria giovanile.

La legge 95/95 è stata introdotta con l'obiettivo di promuovere la nascita di nuove imprese create da giovani, con un'età massima di 36 anni (non compiuti). Questa agevolazione è sempre attiva: non ci sono periodi specifici per presentare la domanda. È necessario contattare la Camera di Commercio per ottenere informazioni e modulistica. È importante notare che la legge copre solo la creazione di nuove imprese e non comprende ampliamenti, rinnovamenti o cambiamenti di attività già esistenti.

La legge 95/95 si applica a diverse tipologie di progetti, tra cui la produzione di beni nell'agricoltura, nell'artigianato e nell'industria, nonché la fornitura di servizi alle imprese, esclusi i servizi alle persone e alle amministrazioni pubbliche e le attività di commercio e turismo.. 

Il sostegno può avvenire in due modi: 

  1. agevolazioni finanziarie 
  2. servizi nella fase di avvio dell’impresa. 

L’entità del finanziamento arriva, in alcune regioni del Sud, al 90% delle spese complessive, a fondo perduto, al quale si aggiunge un mutuo pari al 40% degli investimenti a tasso agevolato. 

Il fondo può coprire inoltre fino al 50% delle spese sostenute per spese di gestione e acquisto di materie prime. 

come ottenere i fondi per l'imprenditoria giovanile.

Per poter accedere alle agevolazioni previste dalla legge 95/95, è necessario seguire una procedura specifica. Inizialmente, bisogna compilare un fac-simile di domanda disponibile presso le camere di commercio e successivamente inviarlo tramite raccomandata A/R o consegnarlo di persona presso la sede di Sviluppo Italia, situata in via Boccanelli 30, 00138 Roma (sono presenti anche sedi regionali).

È fondamentale allegare alla domanda, in doppia copia, un business plan dettagliato insieme a copie:

  • dell'atto costitutivo
  • del certificato di vigenza
  • del certificato di collocazione della sede
  • una dichiarazione che attesti l'età dei soci. 

L'esito della domanda verrà comunicato in circa sei mesi.

agevolazioni e incentivi per i giovani imprenditori.

Esistono diverse agevolazioni e incentivi specifici per i giovani imprenditori, e le opportunità variano a seconda della regione in cui operano. Di seguito, presentiamo alcuni dei principali programmi.

nuovo SELFIEmployment.

Il progetto SELFIEmployment offre micro-finanziamenti per la costituzione e l'avvio di nuove imprese, fornendo prestiti senza interessi e senza richiesta di garanzie reali o personali. Il fondo si rivolge quindi anche a chi non ha la possibilità di accedere a finanziamenti tradizionali. Oltre al sostegno finanziario, il progetto prevede l’affiancamento di un tutor in fase di avviamento dell’impresa. 

Attualmente, il fondo è rivolto a disoccupati di lungo periodo, donne inattive e NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione). È possibile richiedere il finanziamento anche per imprese individuali, società di persone, società cooperative/cooperative sociali, associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi. Per presentare la richiesta, è necessario accedere al portale di Invitalia e seguire le istruzioni fornite.

finanziamenti ISMEA.

ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) offre una vasta gamma di servizi finanziari per le aziende agricole, con un'attenzione particolare rivolta ai giovani imprenditori agricoli. Uno dei progetti più interessanti è Generazione Terra, che nel 2023 copre fino al 100% del costo di acquisto di terreni agricoli per i giovani imprenditori di età inferiore ai 41 anni, a seconda dei casi. 

Questo finanziamento può essere utilizzato sia per avviare una nuova impresa agricola, sia per ampliare un'attività già avviata.

ISMEA offre anche altri programmi e agevolazioni per i giovani imprenditori agricoli, come finanziamenti agevolati per l'acquisto di macchinari e attrezzature, supporto tecnico e consulenza nell'avvio e nella gestione dell'attività agricola. Per maggiori informazioni e per presentare una richiesta, è possibile visitare il sito web di ISMEA o contattare il loro ufficio regionale.

come ottenere un prestito giovanile a fondo perduto.

Per ottenere un prestito giovanile a fondo perduto, ci sono diverse opzioni disponibili provenienti da programmi governativi, istituzionali, organizzazioni non profit, concorsi e programmi di incubazione. Segui questi passi per aumentare le tue possibilità di successo:

  • elabora un business plan approfondito e convincente, che evidenzi il potenziale della tua idea imprenditoriale, i vantaggi competitivi e le proiezioni finanziarie.
  • ricerca i programmi di finanziamento disponibili a livello regionale, nazionale ed europeo. Consulta i siti web delle istituzioni competenti e le piattaforme di finanziamento per conoscere i bandi aperti e i requisiti di partecipazione.
  • assicurati di soddisfare i requisiti di età e di partecipazione specificati nel bando. Alcuni prestiti possono essere riservati a giovani imprenditori entro una determinata fascia di età.
  • compila accuratamente la domanda, allegando tutti i documenti richiesti come il business plan, il curriculum vitae, i documenti di identità e i certificati di partecipazione a corsi di formazione o workshop pertinenti.
  • invia la domanda nei tempi e nelle modalità indicate dal bando. Assicurati di rispettare le scadenze e di seguire le istruzioni fornite.
  • Monitora lo stato della tua domanda e preparati per eventuali interviste o presentazioni di fronte a una commissione valutatrice.

requisiti per il prestito giovanile.

I requisiti per accedere ai prestiti giovanili possono variare a seconda dei diversi bandi e programmi. Inevitabilmente, uno dei requisiti principali è l'età: di solito si riferisce a giovani imprenditori con un'età inferiore ai 35 anni, tuttavia questa indicazione può variare.

Oltre all'età, potrebbero essere richiesti anche altri requisiti come la presentazione di un business plan solido, la dimostrazione di competenze specifiche o la disponibilità di documentazione amministrativa relativa all'attività proposta. 

Prima di presentare la domanda, assicurati di leggere attentamente i requisiti specifici di ogni bando e programma per garantire di soddisfare tutti i criteri richiesti.

bandi 2023 per giovani imprenditori.

Vediamo ora quali sono i bandi ai quali è possibile partecipare nel corso del 2023 per ottenere prestiti e finanziamenti per l’imprenditoria giovanile. 

bandi nazionali.

Partiamo dai bandi nazionali, ai quali possono prendere parte i giovani imprenditori, o aspiranti tali, di tutta Italia.

programma Resto al Sud.

Il programma Resto al Sud sostiene la creazione e lo sviluppo di nuove imprese e attività professionali nelle regioni:

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Molise
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia 
  • e nelle aree sismiche del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria). 

Questo fondo, inizialmente pensato per i giovani, è ora accessibile anche a persone fino a 55 anni. Il progetto offre contributi a fondo perduto e finanziamenti bancari con interessi gestiti da Invitalia. Per presentare la domanda, è necessario accedere al portale dell'ente.

ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero.

L'incentivo ON - Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero è rivolto alle donne e ai giovani che desiderano avviare una nuova attività imprenditoriale. Mette insieme contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero, a sostegno delle micro e piccole imprese. È dedicato sia a start-up e imprese ancora da avviare, sia a realtà già attive che desiderano ampliarsi o rinnovarsi. 

Questo programma offre un finanziamento a tasso zero e un contributo a fondo perduto fino a 3 milioni di euro da utilizzare per creare una nuova impresa. Il contributo può coprire fino al 90% delle spese previste.

Per farne richiesta, occorre collegarsi alla piattaforma telematica di Invitalia e seguire la procedura online (come in tutti questi casi, occorre preparare in anticipo un business plan).

imprenditoria giovani in agricoltura: “imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura”.

Come abbiamo visto prima, ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è l’ente di riferimento per quanto riguarda l’imprenditoria giovanile in agricoltura, a livello nazionale. 

Oltre al già citato Generazione Terra, è attivo il bando “Più Impresa - Imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura”, nato per favorire da un lato il ricambio generazionale e dall’altro per ampliare il numero di aziende agricole guidate da donne e/o giovani. 

Per favorire quest’obiettivo è stata creata anche la Banca nazionale delle terre agricole (un inventario di tutti i terreni disponibili) e delle agevolazioni, in corso di definizione, per l'insediamento delle nuove generazioni in agricoltura.

bandi regionali.

Ogni regione pubblica bandi specifici dedicati ai residenti del proprio territorio. È importante consultare i portali delle singole regioni per trovare tutte le indicazioni necessarie. A titolo esemplificativo, elenchiamo alcuni interessanti bandi regionali per l'imprenditoria:

  • Nuove imprese giovanili e femminili della Camera di Commercio del Gran Sasso (Abruzzo)
  • Torno Subito della Regione Lazio, con contributi a fondo perduto per gli imprenditori under 35
  • Progetto Sissi 2.0 per lo sviluppo di capacità imprenditoriali in Friuli Venezia Giulia
  • Misura 7.6 Garanzia per i giovani in Liguria, con finanziamenti agevolati a tasso zero
  • Intraprendo in Lombardia, per attività ad alto contenuto innovativo e tecnologico
  • Fondo Nidi in Puglia, con prestiti rimborsabili e contributi a fondo perduto
  • Fondo Politiche Giovanili in Sicilia
  • Progetto GiovaniSì nella regione Toscana.

Se sei un giovane imprenditore, dunque, ricordati di visitare ciclicamente i portali ufficiali della tua regione per informazioni dettagliate e per effettuare la richiesta di partecipazione.

come avviare la tua impresa con i fondi per imprenditoria giovanile 2023.

Come abbiamo visto finora, ci sono molte possibilità per accedere a finanziamenti, agevolazioni e contributi a fondo perduto dedicati ai giovani imprenditori. Ma come si può iniziare questa ricerca?

come trovare online il bando giusto per te.

Navigare tra l'ampia offerta di finanziamenti e opportunità per l'imprenditoria giovanile può essere complicato. Il nostro consiglio è di iniziare cercando nella tua Regione di residenza: sul relativo portale si possono trovare numerose opportunità facilmente accessibili.

Un altro punto di riferimento è il sito di Invitalia, l'agenzia dedicata allo sviluppo del Sud d'Italia (ma con bandi aperti anche a livello nazionale) che abbiamo menzionato in precedenza.

In terzo luogo, se hai tra i 18 e i 29 anni, visita il sito di Garanzia Giovani, un'iniziativa europea creata per affrontare la disoccupazione giovanile e favorire l’inserimento lavorativo nei paesi con un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25%. In Italia, la gestione è affidata ad Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro).

Infine, amplia ulteriormente la tua ricerca considerando anche i siti delle istituzioni europee, in particolare della Commissione Europea, dove troverai numerose opportunità interessanti.

Ricorda di prenderti il tempo necessario per valutare attentamente le diverse opportunità e di consultare i siti ufficiali per ulteriori dettagli e per presentare la tua candidatura.

fondi Mise fino a 50 milioni di euro.

Il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), tramite Invitalia, ha lanciato il bando Nuove imprese a tasso zero a sostegno dell’imprenditoria giovanile e femminile. 

cosa prevedono i finanziamenti imprenditoria giovanile.

Il fondo Mise prevede fino a 1,5 milioni di euro, con finanziamenti a tasso zero in 8 anni e una copertura fino al 75% di spese. Per inviare richiesta di partecipazione al bando è necessario aver avviato un’impresa da non oltre 12 mesi. Se invece l’attività deve ancora partire, ci sono 45 giorni dalla ricezione e dalla presa in carico per aprire l’attività.

settori di riferimento e spese coperte dai finanziamenti.

I settori di riferimento delle imprese che fanno domanda per le agevolazioni Mise sono:

  • produzione di beni;
  • fornitura di servizi;
  • commercio di beni e servizi;
  • attività turistico-culturali e miglioramento dei servizi;
  • innovazione sociale.

Il bando dedicato a donne e giovani imprenditori prevede finanziamenti per spese relative a:

  • suolo aziendale, acquisto fabbricati e ristrutturazioni;
  • macchinari e impianti;
  • programmi informatici e tecnologie;
  • brevetti, licenze e marchi;
  • formazione;
  • consulenze specialistiche.

enactus: un network di studenti, accademici e business leader per un futuro più sostenibile.

All’interno del nuovissimo spazio di orientamento, formazione e scoperta Randstad Box, il 20 luglio scorso, si è svolto l’evento di Enactus Italia “Green & Blue, innovazione per un futuro sostenibile”  durante il quale gli studenti hanno avuto modo di presentare i progetti a cui stanno lavorando e che sono esempi concreti di come l’innovazione possa essere implementata per creare un futuro più sostenibile, agendo nello specifico sull’ecosistema terreste (green) e marino (blue).

Enactus è un’organizzazione internazionale, senza scopo di lucro, presente in 37 Paesi, nata come raccordo tra realtà imprenditoriali, mondo accademico e studenti universitari, che ha come intento lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile legata a finalità sociali. 

Da sempre vicina ai temi relativi alla formazione e all’orientamento dei giovani, in linea con quanto indicato dalla Nazioni Unite nei suoi “Sustainable Development Goals”, anche Randstad Italia sostiene Enactus. L’obiettivo condiviso è promuovere la progettualità e lo spirito d’iniziativa, favorendo la crescita di doti imprenditoriali nei giovani, fattore chiave per lo sviluppo e il ricambio generazionale nel mondo delle imprese. 

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