Trovare e selezionare i giusti candidati è un fattore critico per ogni azienda. Tuttavia, questo può rivelarsi un compito tutt’altro che semplice, soprattutto quando è necessario assumere persone per ruoli particolarmente strategici e/o delicati.

Secondo il Future of Work 2021 Outlook di Monster, ad esempio, quasi due datori di lavoro su tre ritengono che i candidati abbiano enfatizzato in maniera eccessiva le loro reali competenze e capacità nel curriculum. Un aspetto che può compromettere il successo di un’assunzione e avere un riscontro negativo nel lungo termine.

Ma come è possibile, dunque, comprendere se le informazioni riportate in fase di colloquio e assunzione siano veritiere?

Esistono diversi strumenti e pratiche che possono aiutare le aziende a individuare eventuali inesattezze e criticità nel cv. Tra questi, in particolare, i controlli delle referenze (reference checking) e i background check.

Parliamo dunque di controlli pre-assunzione, che possono aiutare l’azienda a evitare di assumere persone non idonee. 

Vediamo più nel dettaglio il valore del background check e il motivo per cui può costituire una parte importante del processo di ricerca e selezione del personale.

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cos'è un background check in ambito lavorativo?

Un background check viene effettuato per verificare alcune delle informazioni contenute nel curriculum di un candidato, come:

  • la storia lavorativa e professionale 
  • il percorso formativo
  • le certificazioni
  • la reputazione

Viene altresì impiegato per verificare l'integrità del candidato. Ad esempio, un background check di natura penale può rivelare se il candidato ha precedenti. Mentre un controllo della solvibilità può accertare se il candidato ha difficoltà finanziarie che potrebbero influire negativamente su un eventuale impiego.

Tali procedure si rivelano particolarmente utili quando nel momento in cui l’azienda intende assumere professionisti per posizioni strategiche e decisionali, come dirigenti, amministratori e così via. 

È importante ricordare che in molti paesi vigono norme e regolamenti che stabiliscono quali tipi di informazioni si possono o non si possono raccogliere sui potenziali candidati. 

Ad esempio, in Italia, l’articolo 8 dello Statuto dei Lavoratori “fa divieto al datore di lavoro, ai fini dell’assunzione, come nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, di effettuare indagini, anche a mezzo di terzi, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell’attitudine professionale del lavoratore”.

un uomo e una donna che parlano seduti ad un tavolo guardando insieme un telefono
un uomo e una donna che parlano seduti ad un tavolo guardando insieme un telefono

qual è la differenza tra reference checking e background check?

I background check e i reference checking vengono entrambi impiegati nel processo di ricerca e selezione del personale per raccogliere maggiori informazioni sui potenziali candidati. In molti casi, questi controlli vengono effettuati nelle ultime fasi del processo di recruiting. Infatti, le indagini pre-assunzione sono spesso utilizzate dalle aziende per selezionare il talento migliore o verificare le informazioni contenute nel curriculum prima di estendere un'offerta di lavoro.

La differenza principale tra un reference checking e un background check è la finalità e il tipo di informazioni acquisite.

  • I background check hanno l’obiettivo di verificare le informazioni contenute nel curriculum e nella domanda di lavoro del candidato. Ad esempio, è possibile utilizzare un background check per approfondire la storia lavorativa del candidato e avvalorare le sue esperienze formative. Un controllo pre-assunzione, inoltre, può aiutare il recruiter ad individuare eventuali rischi potenziali associati ai talenti. Ne sono un esempio i precedenti penali o episodi di cattiva condotta.
  • Il reference checking, invece, serve a valutare le prestazioni lavorative pregresse del candidato, nonché la compatibilità con la posizione lavorativa e con la cultura aziendale. Questo tipo di controllo prevede che il recruiter contatti un elenco di referenti fornito direttamente dal candidato. Solitamente, si tratta di nominativi e informazioni di contatto relativi ad attuali ed ex colleghi, manager, ma anche di docenti, ex clienti o venditori.

Nel corso di queste interazioni, è possibile porre al referente una serie di domande relative al candidato. Sebbene alcune informazioni fornite dai referenti aiutano a verificare quanto riportato nel curriculum, la maggior parte di questi feedback riguarda le prestazioni, le competenze e le qualità professionali

un uomo e una donna che parlano seduti ad un tavolo guardando insieme un telefono

come condurre un controllo delle referenze lavorative in modo efficace.

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perché i background check sono importanti?

Come accennato in precedenza, i background check vengono generalmente condotti nella fase finale del processo di ricerca e selezione del personale. È, quindi, probabile che il candidato abbia già superato la fase di colloquio e completato i test pre-assunzione. 

Sono diversi i motivi per cui, in questo contesto, un background check è importante. Ad esempio:

verifica delle credenziali del candidato.

Secondo un recente studio, l'85% dei candidati mente sul proprio curriculum. Nonostante alcuni di questi casi possano apparire più come un’amplificazione delle competenze specifiche del candidato, in altri le altre informazioni errate potrebbero rivelarsi problematiche. Ad esempio, se il ruolo prevede una laurea in un campo specifico e il candidato mente sulla propria formazione, l'azienda potrebbe essere ritenuta responsabile di eventuali errori commessi dal neoassunto.

Un background check può evitare questo tipo di problemi poiché assicura che le informazioni contenute nel curriculum del candidato siano accurate e aggiornate. Ad esempio: gli impieghi svolti in passato, i titoli universitari e le licenze professionali.

mantenere la sicurezza sul posto di lavoro.

Assumere candidati non idonei può ostacolare il rispetto della sicurezza sul posto di lavoro. Coloro che mentono sulle proprie competenze ed esperienze potrebbero non ricevere il giusto tipo di formazione e rappresentare un rischio per la sicurezza propria e altrui. In secondo luogo, mancati controlli su precedenti o cattiva condotta potrebbero rendere l'azienda responsabile di eventuali problemi futuri causati da queste persone sul posto di lavoro.

Un background check completo permette quindi di prevenire eventuali criticità legate ai neoassunti, individuando fin da subito i professionisti non allineati alla cultura aziendale.

proteggere la reputazione dell'azienda.

La reputazione di un'azienda può essere danneggiata dalle azioni compiute da uno dei suoi dipendenti. 

Sebbene non sia possibile monitorare ogni singola azione dei lavoratori, si possono adottare misure per ridurre al minimo qualsiasi rischio potenziale. 

Una di queste è proprio il background check. Assicurarsi, ad esempio, che il candidato non abbia un trascorso di comportamenti violenti o l'abitudine di pubblicare commenti offensivi online può evitare all’azienda possibili problematicità in futuro.

massimizzare la produttività.

Alcune persone in cerca di lavoro elencano una serie di competenze che in realtà non possiedono. Altre enfatizzano in maniera eccessiva le competenze che possiedono per apparire più capaci di quanto non siano. 

Assumere candidati non in possesso delle giuste skills può aumentare notevolmente il tempo di inserimento e incidere sulla produttività lavorativa. Effettuare background check e reference checking permette di stabilire in anticipo se le informazioni presenti sul curriculum sono veritiere.

in cosa consiste un background check?

Un background check è costituito da numerosi elementi, tra cui:

background check di natura penale.

Un background check di natura penale viene condotto per determinare se il candidato sia mai stato arrestato per un reato. Fornisce tutte le informazioni rilevanti per il caso, come il tipo di reato per cui è stato arrestato, le date dell'arresto, il verdetto finale e la pena comminata. 

Generalmente, la finalità di tale background check è quella di trovare un candidato che non abbia avuto problemi con la giustizia. Ma qualora ve ne sia uno, l'azienda può decidere se accettare o meno il candidato.

test antidroga.

Alcune tipologie di lavoro, in particolare quelle che implicano la guida di mezzi aziendali o l’utilizzo di particolari macchinari, richiedono anche un test antidroga pre-assunzione. 

Questo test viene effettuato all’interno del background check per garantire che la persona non faccia uso di sostanze illegali. La maggior parte dei test antidroga viene eseguita presso ambulatori locali e può fornire risultati in poche ore o giorni.

verifica del percorso formativo.

La verifica del percorso formativo è un altro step fondamentale del background check. Ci sono diversi modi per farlo.

  • Innanzitutto, è possibile chiamare l'università o la scuola in questione e chiedere loro di confermare che il candidato si sia laureato presso l'istituto e in quale campo abbia conseguito la laurea.
  • Successivamente, si può chiedere al candidato di presentare una trascrizione completa del corso di studi. Queste possono evidenziare diversi aspetti, dalla media dei voti all'elenco dei corsi frequentati.

verifica della solvibilità.

La verifica della solvibilità personale dei candidati è di solito riservata esclusivamente a quelle posizioni lavorative che implicano l’impiego di risorse finanziarie o la gestione di denaro. 

Secondo un recente studio, solo il 25% dei datori di lavoro effettua abitualmente un background check sulla solvibilità. In alcuni settori, invece, questo tipo di background check è svolto su quasi tutti i dipendenti.

Le verifiche della solvibilità illustrano nel dettaglio le fatture insolute dei candidati e gli eventuali debiti a lungo termine. È importante notare che alcuni paesi, come diversi stati degli Stati Uniti, hanno dichiarato illegale effettuare verifiche della solvibilità pre-assunzione per la maggior parte delle posizioni lavorative.

controllo della condotta alla guida.

Se la posizione lavorativa richiede un qualsiasi tipo di utilizzo di veicoli per l'azienda, è sempre necessario eseguire un background check della condotta alla guida. 

È importante assicurarsi che l’individuo non abbia precedenti di guida pericolosi, tra cui molteplici violazioni del codice della strada e incidenti. 

Fatti negativi associati al candidato non solo potrebbero far lievitare l'assicurazione dell'azienda, ma anche rendere la stessa responsabile di eventuali incidenti che si verificano mentre il candidato è alla guida di un mezzo aziendale.

verifica dei rapporti di lavoro.

Uno degli aspetti più comuni di un background check è la verifica dei rapporti di lavoro pregressi. 

Questo processo consiste nel contattare tutti gli attuali ed ex datori di lavoro che figurano nel curriculum e verificare che il candidato vi abbia lavorato, la data di assunzione e la posizione ricoperta. 

controlli sui social media.

Alcuni studi hanno dimostrato che il 70% dei datori di lavoro effettua un background check  sui social media prima di assumere un candidato. Nel mercato del lavoro attuale, in cui le persone sono costantemente connesse ai social media, questo tipo di controllo assume una certa rilevanza. 

Il rischio che la reputazione aziendale possa essere messa a repentaglio da commenti pubblicati da uno o più dipendenti sui social media, oggi, è molto alto. Per proteggere l’azienda, è importante controllare i profili dei candidati sui social media per assicurarsi che non sia stato pubblicato nulla di offensivo o inappropriato.

cosa rivela un background check?

Un background check completo può rivelare molto sul candidato. Ad esempio, permette di verificare i titoli di studio, di assicurarsi che quest’ultimo sia in possesso delle licenze necessarie e di scoprire eventuali precedenti penali. 

Le informazioni che si possono ottenere da un background check, tuttavia, dipendono dal tipo di processo adottato. Un background check di natura penale non fornirà informazioni su impieghi precedenti. Analogamente, un semplice test antidroga non rivelerà alcuna informazione su precedenti condanne per droga.

È quindi indispensabile determinare esattamente il tipo di informazioni che si desidera verificare o scoprire sui candidati, in modo da sapere quali tipi di background check richiedere. Ad esempio, se la posizione lavorativa non richiede che il candidato guidi un mezzo per conto dell'azienda, non sarà necessario eseguire un controllo dei veicoli a motore. 

Il reference checking è un altro strumento prezioso per acquisire informazioni chiave su un potenziale dipendente. Il trucco sta nel sapere quali domande porre. Si consiglia di scaricare la nostra guida per accedere all’elenco completo di domande da porre durante il processo di reference checking.

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come condurre un controllo delle referenze lavorative in modo efficace.

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