I talenti italiani — in particolare le nuove generazioni — cercano sempre più un equilibrio tra vita privata e professionale, riconoscimento personale, opportunità di crescita e un clima aziendale positivo. In questo scenario, gli incentivi non monetari per i dipendenti sono uno strumento strategico per mantenere alta la motivazione e garantire il benessere organizzativo.
In questo articolo vedremo che cos’è un piano di incentivazione per dipendenti, quali sono i benefit più apprezzati e i vantaggi di un programma di incentivi ben strutturato.
indice
punti chiave da ricordare:
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i piani di incentivi non monetari sono una soluzione a basso costo per aumentare la soddisfazione e il coinvolgimento dei talenti
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l'equilibrio tra lavoro e vita privata è una priorità assoluta
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un piano di incentivazione diversificato può soddisfare le priorità dei talenti in continua evoluzione
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un solido programma di benefit aziendali può contribuire a ridurre il turnover e a migliorare la produttività della tua organizzazione
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scarica oracos’è un piano di incentivazione dipendenti.
Un piano di incentivazione dipendenti è un insieme di misure e benefit, monetari e non, progettati per motivare e trattenere le persone in azienda, migliorandone la soddisfazione e la produttività. L’obiettivo di un programma di incentivi è allineare gli interessi dei dipendenti con quelli dell’azienda, premiando i talenti a seguito del raggiungimento di risultati specifici.
Se in passato bonus e premi economici erano centrali, oggi molte organizzazioni affiancano a questi strumenti incentivi non monetari come flessibilità, percorsi formativi e programmi di riconoscimento.
La crescente importanza di piani di incentivi non monetari è dimostrata anche dai dati delle nostre ricerche. In particolare, l’ultima edizione del Randstad Workmonitor afferma che l’83% dei lavoratori italiani considera importanti, accanto allo stipendio, fattori come salute mentale, orari flessibili e possibilità di crescita.
Un piano incentivi ben costruito, quindi, non solo migliora il benessere interno, ma riduce anche il turnover e rafforza l’employer branding migliorando la motivazione dei dipendenti.
come costruire un piano di incentivi non monetari per i dipendenti.
La scelta degli incentivi non monetari da includere nel piano di incentivazione dipende dalle specifiche esigenze dell’organizzazione e dagli obiettivi che si intendono raggiungere. Tuttavia, è importante che il piano scelto sia finanziariamente sostenibile per l’azienda, assicurando così la stabilità economica nel lungo periodo.
Inoltre è fondamentale che i piani di incentivazione rispettino le normative vigenti e che siano in linea con i valori etici dell’azienda. Difatti, dovrebbero essere strutturati in modo da non indurre il personale a comportamenti scorretti pur di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Infine, un piano di incentivazione efficace è sempre accompagnato da una comunicazione chiara e trasparente. Una strategia comunicativa strutturata garantirà un maggior coinvolgimento dei talenti in azienda e una maggiore motivazione nel soddisfare le esigenze dell’organizzazione, oltre a quelle personali.
esempi di incentivi non monetari.
La domanda di incentivi non monetari continua a crescere e, di conseguenza, anche i premi stanno diventando sempre più diversificati. Ad esempio, l'offerta standard di un abbonamento annuale alla palestra, spesso presente tra i benefit per la salute e il benessere, è stata ampliata per includere lezioni di yoga, momenti di stretching, sessioni di meditazione e altro ancora.
Per orientarsi meglio, possiamo suddividere gli incentivi non monetari in 7 categorie principali:
Gli incentivi non monetari più comuni all'interno di queste categorie includono:
- lavoro da remoto e ibrido
- orari flessibili
- programmi di mentoring
- opportunità di avanzamento di carriera e mobilità interna
- yoga in ufficio
- giornate dedicate alla salute mentale
- arredi e strumenti ergonomici per il lavoro
- congedo sabbatico
- i pranzi mensili del team
- elezione dell’employee of the month
- celebrazioni per anniversari, obiettivi raggiunti e compleanni
Un piano di incentivazione basato su questi premi non monetari permette alle aziende di motivare i talenti senza un compenso finanziario diretto, risparmiando così sui costi.
quali sono gli incentivi monetari che offri nella tua azienda e quali dovresti aggiungere per motivare i tuoi talenti?
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scarica orai vantaggi di un piano di incentivi non monetari per i dipendenti ben strutturato.
Un piano di incentivazione efficace non solo valorizza le persone, ma genera impatti positivi sull’intera organizzazione.
Innanzitutto, il vantaggio più evidente dell’offerta di incentivi non monetari è il costo basso, o addirittura nullo, per i datori di lavoro. A questo, si aggiunge l’impatto positivo sulla motivazione e produttività dei talenti in azienda, che apprezzano sempre di più il benessere, la crescita professionale e la flessibilità.
In generale, possiamo riassumere i vantaggi di un piano di incentivazione così:
un ambiente di lavoro più attrattivo.
Come già visto, l’equilibrio tra lavoro e vita privata è diventato una priorità assoluta per i talenti di oggi, spesso superando in importanza la retribuzione. Dal punto di vista del datore di lavoro, questa è un’ottima opportunità per investire in incentivi non monetari a basso costo che promuovono un ambiente di lavoro sano e positivo. Ad esempio, includendo soluzioni flessibili come lo smart working, le aziende possono aiutare i dipendenti a gestire meglio i loro orari, a ridurre lo stress e a prevenire il burnout.
riduzione del tasso di turnover.
Un altro vantaggio di un piano di incentivazione efficace è l’aumento della soddisfazione dei dipendenti. Una forza lavoro più soddisfatta porta a una maggiore fedeltà nei confronti del datore di lavoro, con una conseguente riduzione dei tassi di turnover. Tutto ciò, può avere un impatto significativo sui costi di assunzione, contribuendo al successo a lungo termine dell’organizzazione.
clima aziendale positivo e orientato al benessere.
Considerare iniziative per la salute e benessere dei dipendenti nel piano di incentivi non monetari per i dipendenti contribuisce allo sviluppo di una forza lavoro più sana, motivata e produttiva. Inoltre, riconoscere i traguardi, sia professionali e personali, dei talenti promuove una cultura di apprezzamento e riconoscimento dell’impegno di ciascuno. L’impatto di questi incentivi non monetari su engagement e retention è assicurato.
maggiore produttività.
Uno studio Gallup evidenzia come il riconoscimento dei dipendenti sia una delle strategie più sottoutilizzate per migliorare il morale sul posto di lavoro. Nonostante sia efficace dal punto di vista dei costi e relativamente facile da attuare, l’apprezzamento individuale può produrre benefici significativi, tra cui una maggiore lealtà, produttività e fidelizzazione. Si tratta dunque di un elemento che non può mancare all’interno di un piano di incentivazione per i dipendenti.
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