chi è il process engineer?

Un process engineer è la figura responsabile per lo sviluppo, l’implementazione, il controllo e l’ottimizzazione di qualunque processo di natura industriale. Si occupa di progettare i processi che permettono di convertire le materie prime in prodotti finiti. In seguito, mette in pratica e ottimizza tali processi, allo scopo di garantire che la filiera di produzione abbia scarti minimi. Si tratta di una specializzazione complessa, dato che consiste nel creare e sviluppare le specifiche di un prodotto e di adattarle ai requisiti imposti dalle apparecchiature. Un process engineer implementa le migliori strategie di produzione e ne tiene sotto controllo le performance per assicurare il massimo della produttività. La natura dei processi che egli supervisiona è molto varia e può comprendere sia semplici lavorazioni, come quella CNC (Computer Numerical Control) della plastica, che complesse reazioni biochimiche.

cosa fa un process engineer?

Un process engineer può trovare impiego presso qualsiasi settore dell’industria manifatturiera. Benché il suo ruolo principale consista nello sviluppo di nuovi processi di produzione, prende anche in esame ed esegue l’aggiornamento delle strutture produttive esistenti. In questo caso, è sua responsabilità modificare le attrezzature o i procedimenti in uso con l'obiettivo di migliorare la produttività. Il suo contributo risulta spesso essenziale nel corso di ogni fase della produzione: ricerca e sviluppo, fabbricazione, operazioni amministrative e gestionali. Questa figura professionale ha l’opportunità di trovare impiego presso molteplici settori produttivi, per esempio nell’industria chimica, farmaceutica e biochimica. Alcuni process engineer lavorano anche in impianti destinati alla produzione di alimenti e beni di consumo. In ogni caso, sono richieste approfondite competenze di natura matematica, capacità analitiche e abilità di pensiero critico, fondamentali per ottimizzare i processi produttivi.

Hai le abilità matematiche e l’interesse per il funzionamento di attrezzature e macchinari utili per lavorare come process engineer? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di process engineer.

offerte process engineer
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quali ruoli ha il process engineer?

I ruoli ricoperti da un process engineer non sono sempre gli stessi, ma dipendono dal tipo di organizzazione dell'azienda per cui opera e dall'autonomia decisionale che compete alla sua figura. In generale, però, si occupa della progettazione e dello sviluppo di processi produttivi. Ne monitora lo svolgimento e supervisiona la loro gestione. In molti casi ha anche la responsabilità di valutare i processi produttivi da un punto di vista strettamente economico, condividendo le proprie osservazioni con la direzione.

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process engineer stipendio

Lo stipendio medio in Italia per il 2023 che può percepire un process engineer è di circa € 33.000 lordi annui per una posizione entry-level. I lavoratori più esperti possono arrivare a guadagnare anche € 50.000 annui, mentre la media si attesta intorno a € 40.000 l’anno. La professione di un process engineer può essere svolta a livello di freelance, come socio o dipendente di uno Studio Tecnico, oppure, e costituisce la maggior parte dei casi, come dipendente di un ente o di un'azienda, sia pubblica che privata. In base a contratti particolari, soprattutto in caso di attività svolte in settori tecnologicamente avanzati, le stime possono essere più elevate. Inoltre spesso alla retribuzione di base, nel caso di attività svolta come libera professione presso Studi Tecnici o aziende, devono poi essere aggiunti eventuali bonus legati al raggiungimento dei budget previsti.

Il pacchetto retributivo di un process engineer dipende dai titoli di studio, in particolare dai corsi post-laurea, e dalla complessità delle responsabilità che si assumono sul posto di lavoro. Le certificazioni aggiuntive migliorano significativamente le prospettive di stipendio poiché, con esse, il professionista può negoziare un pacchetto retributivo più elevato in occasione della contrattazione aziendale di secondo livello. Anche il settore lavorativo influenza in modo notevole il salario, in base alle differenze dei rispettivi CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro). Alcuni settori di attività comportano compiti più complessi e, di conseguenza, pagano retribuzioni più alte. Ad esempio, lavorare nell'industria aerospaziale, chimica e farmaceutica richiede un alto livello di competenza e lo stipendio di base è più alto rispetto a settori di attività meno specializzati come la produzione di beni di consumo. Un altro fattore che incide sul livello di inquadramento è l'esperienza lavorativa: in un'attività specialistica e tecnica come quella del process engineer è fondamentale, consentendo di svolgere compiti più complessi e di aumentare il livello di autonomia decisionale e di assunzione di responsabilità.

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tipi di process engineer

Le specializzazioni di un process engineer sono varie e ciascuna è focalizzata su un'area specifica. Una distinzione tra i lavoratori di questo settore professionale può essere basata sul tipo di attività svolta in modo prevalente:

  • process production engineer o ingegnere dei processi di produzione: è il professionista che ha il compito di semplificare e migliorare i processi di produzione già esistenti. Ottimizza i sistemi di produzione con l'espresso obiettivo di risparmiare sui costi di produzione
  • project and process engineer o ingegnere dei progetti e dei processi: si tratta della figura professionale che supervisiona un team di ingegneri per lavorare su un progetto su larga scala. Unisce in sé le responsabilità di un ingegnere di processo e di un project manager allo scopo di garantire che l'intero processo di produzione possa procedere senza intoppi
  • lean process engineer: il suo compito è implementare una metodologia di produzione snella e priva di sprechi e inutili ridondanze. La sua attività si concentra sulla limitazione, o almeno la riduzione, degli sprechi e sull'ottimizzazione dei processi di produzione
  • process automation engineer o ingegnere dell'automazione di processo: questa figura professionale ha la responsabilità di sviluppare complessi sistemi di automazione per le linee produttive. I programmi di automazione semplificano i processi di realizzazione dei prodotti finiti, rendendo scorrevole il procedimento di lavorazione.
ragazzo che lavora come process engineer
ragazzo che lavora come process engineer
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lavorare come process engineer

La professione del process engineer consente di avere un impatto importante sulla vita delle persone perché questo ingegnere è un tecnico che sviluppa i processi che influenzano la produzione e la fabbricazione di beni. Il ruolo del process engineer richiede solide conoscenze matematiche e profonde competenze di tecniche ingegneristiche. Ecco quali sono i principali compiti e responsabilità da aspettarsi quando si decide di intraprendere questo tipo di carriera lavorativa.

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istruzione e competenze

Per intraprendere la professione di process engineer, il percorso formativo di base è necessariamente la laurea, preferibilmente in ingegneria industriale, meccanica o chimica. Si tratta di corsi di laurea che forniscono le competenze fondamentali di matematica e di progettazione che aiutano a monitorare e utilizzare le più comuni apparecchiature e strumentazioni industriali. Molti datori di lavoro apprezzano in particolare la frequenza di corsi specialistici di formazione e di master a livello universitario. È essenziale possedere buone conoscenze di informatica e conoscere i software e gli applicativi di uso comune. Anche la conoscenza approfondita dell'inglese e di una o più altre lingue straniere costituisce un valore aggiunto per iniziare una carriera promettente.

capacità e competenze

Alcune delle competenze necessarie per assumere il ruolo di process engineer e portare avanti una carriera soddisfacente includono:

  • abilità matematiche: un process engineer ha necessità di approfondite capacità matematiche da utilizzare in particolar modo durante la calibrazione delle apparecchiature. Le abilità matematiche sono utili anche nella fase di raccolta dati e per calcolare l'output ottimale nei processi di produzione
  • capacità analitiche: i sistemi e i processi di produzione richiedono una revisione costante per soddisfare gli standard di qualità richiesti. Un process engineer deve essere in grado di fare affidamento sulle proprie capacità analitiche per valutare i processi industriali e garantirne l'ottimizzazione. Le capacità analitiche aiutano a identificare gli eventuali difetti e soprattutto i rischi che potrebbero sorgere
  • familiarità con i macchinari: questa figura professionale supervisiona quotidianamente l'uso di attrezzature e impianti grandi e complessi. Pertanto, la familiarità con le funzioni di vari macchinari semplifica i suoi compiti.
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FAQ sul lavoro come process engineer

Ecco le domande più frequenti riguardo il lavoro di process engineer:

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