lavorare come operatore CNC

Fra le più comuni mansioni che un operatore CNC ha la responsabilità di portare a termine, possiamo annoverare:

• impostazione e gestione delle macchine CNC: questa figura professionale è responsabile dell'impostazione delle macchine CNC per processi meccanici come la fresatura, la foratura o la levigatura. Inserisce le istruzioni per gli utensili ricavate dalle corrispondenti schede tecniche in base alle istruzioni fornite. Inoltre, si occupa di posizionare le materie prime all’interno delle macchine e di controllare il corretto svolgimento del processo di lavorazione. Gli operatori CNC tengono sotto stretto controllo l'avanzamento della produzione e, in base alle necessità, effettuano le dovute regolazioni, come il cambio degli strumenti o il riposizionamento del pezzo da lavorare.
• eseguire le operazioni di finitura: al termine del processo di lavorazione, l’operatore rimuove il pezzo dalla macchina ed esegue le procedure di finitura necessarie per migliorarne la qualità. Per esempio, rimuove i trucioli e gli altri scarti della produzione e verifica che il prodotto finito soddisfi in modo esauriente le specifiche richieste. Infine, effettua controlli di qualità sul pezzo finale per verificare che rientri negli standard previsti.
• misurare e registrare i pezzi: l’operatore CNC documenta il processo di lavorazione e prende nota delle varie fasi di produzione. Annotare le misure e gli eventuali difetti o problemi che possono essere riscontrati nel corso della produzione fornisce un aiuto indispensabile per i colleghi che sono responsabili delle successive fasi di lavorazione. Note e appunti precisi rappresentano spesso un elemento fondamentale per poter migliorare la qualità del prodotto.
• svolgere attività di manutenzione: questo professionista è anche responsabile delle macchine CNC utilizzate per la lavorazione. È necessario svolgere regolari attività di manutenzione per poterle mantenere in condizioni ottimali. Per questo motivo, dev’essere in grado di portare a termine piccoli interventi di ordinaria manutenzione, come la sostituzione degli utensili usurati e la lubrificazione dei componenti meccanici.
• mantenere gli standard di salute e sicurezza nel corso delle diverse procedure: il lavoro di un operatore CNC prevede il mantenimento di rigidi standard di protezione e sicurezza nell'ambiente di lavoro. È essenziale garantire che i piani di lavoro siano puliti e ordinati e gestire nel modo più appropriato e corretto lo smaltimento dei rifiuti.

Sebbene le specifiche mansioni possano risultare anche molto varie, la natura della giornata lavorativa di un operatore CNC è abbastanza chiara e semplice. L'ambiente di lavoro è, quasi sempre, quello tipico di una fabbrica, poiché il lavoro consiste principalmente nel far funzionare macchinari e, a seconda dei casi, nel supervisionare l’operato dei colleghi. L'ambiente di lavoro può risultare anche molto rumoroso e, talvolta, pericoloso. Pertanto, è necessario indossare DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) come scarpe di sicurezza, guanti e tappi per le orecchie. Inoltre, si passa gran parte della giornata in piedi e può anche essere necessario sollevare carichi pesanti. In alcuni casi, si lavora all'aperto per recuperare i materiali. Nonostante la maggior parte del tempo venga trascorso in fabbrica, si ha anche la possibilità di svolgere alcune mansioni d'ufficio, come la gestione dei registri e l'aggiornamento dell'inventario utilizzando il computer. Le trasferte di lavoro sono minime, dal momento che tutti i compiti vengono svolti nell’ambiente di produzione. Non sono possibili forme di lavoro da remoto, dato che è necessario offrire i propri servizi di persona.

A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi dell’operatore CNC potrebbero esserci tornitori, macchinisti e fresatori. L’operatore CNC potrebbe anche lavorare a stretto contatto con ingegneri e progettisti, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, responsabili di produzione, manutentori e saldatori.

Un operatore CNC lavora in genere 40 ore alla settimana. Gli straordinari e il lavoro nel fine settimana sono comuni, soprattutto durante i periodi più concitati della fase di produzione, infatti, se necessario, un operatore CNC può lavorare con un orario flessibile per garantire che vengano soddisfatte le esigenze dei giorni di produzione più impegnativi. Di solito si lavora in base a un orario prestabilito, ma questo può variare su più turni, che possono essere mattutini, intermedi e notturni. Alcuni operatori CNC lavorano su turni anche nel corso del fine settimana, con conseguente retribuzione degli straordinari.

La carriera di un operatore CNC offre numerose opportunità. Per esempio, un professionista in possesso delle adeguate qualifiche tecniche, ha l’opportunità di arrivare a ricoprire un ruolo in veste di programmatore CNC oppure passare a un impiego di natura gestionale, come quello del supervisore di gestione. Gli operatori CNC hanno a propria disposizione la possibilità di scalare facilmente i ranghi aziendali, in particolar modo nel settore del controllo qualità.

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Un operatore CNC gestisce e mette in funzione le apparecchiature CNC destinate alla produzione di componenti, pezzi e utensili a partire da molteplici generi di materie prime, le più comuni delle quali sono il metallo e la plastica.

Oltre alle specifiche conoscenze di natura tecnica, è necessario avere una certa esperienza in materia. Un operatore CNC ha a propria disposizione numerosi tipi di corsi di formazione volti all’acquisizione di competenze specialistiche. Tuttavia, è possibile trovare un posto di lavoro in veste di operatore CNC anche senza possedere determinate qualifiche, ma soltanto con un po' di esperienza nel lavoro con le macchine.

Le competenze che si apprendono lavorando come operatore CNC sono molto apprezzate nel mondo contemporaneo della produzione e aprono le porte a molte opportunità. Inoltre, la domanda di operatori CNC è più elevata che mai. Con determinazione e duro lavoro, è possibile scalare la gerarchia aziendale e ottenere una buona posizione in questo settore. Si tratta, inoltre, di un impiego ben retribuito e stabile, dal momento che l'automazione non riuscirà a sostituire l’indispensabile lavoro degli operatori CNC in tempi brevi. Rispetto ad altri lavori in fabbrica, risulta anche meno stressante e faticoso.

CNC è una sigla che significa Controllo Numerico Computerizzato. È utilizzata per identificare macchinari automatizzati che si occupano di tagliare, modellare e rifinire le materie prime per ottenere componenti e prodotti da utilizzare in diversi settori. I materiali più comuni sono il metallo, la plastica e il legno.

Il tempo necessario per acquisire le dovute qualifiche CNC dipende dal percorso educativo intrapreso. Per diventare un operatore CNC qualificato sono necessari alcuni anni di formazione combinata con esperienza diretta sul posto di lavoro. Tuttavia, ricoprire posizioni più specializzate comporta una formazione continua attraverso corsi e seminari. Per avere successo, è fondamentale mantenere le proprie competenze sempre aggiornate e al passo con le novità del settore.

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