Quante volte ti sei chiesto “qual è il lavoro più pagato al mondo?”? La curiosità è legittima: dietro a stipendi ben al di sopra della media si nascondono professioni che richiedono anni di studio, competenze specialistiche e un alto livello di responsabilità. Alcuni mestieri sono noti a tutti per i loro guadagni stellari, altri sorprendono perché legati a settori emergenti o a nuove tecnologie. In questo articolo vedremo quali sono i 10 lavori più pagati al mondo e cosa li rende così ambiti.
indice dei contenuti:
punti chiave da ricordare:
- i lavori più pagati al mondo richiedono anni di formazione, specializzazione e un alto livello di responsabilità
- le professioni sanitarie (neurochirurgo, anestesista, psichiatra) sono tra le più retribuite
- figure manageriali e strategiche, come CEO e marketing manager, sono ben pagate perché guidano la crescita delle aziende
- le professioni legate alla tecnologia, oltre ad essere tra le più richieste nel mercato del lavoro, sono anche tre le meglio retribuite a livello globale
- anche piloti di linea e consulenti per gli investimenti ricevono stipendi alti, a dimostrazione che le opportunità di carriera ad alto reddito spaziano in settori molto diversi tra loro
1. neurochirurgo.
Tra le professioni più prestigiose e meglio retribuite al mondo, il neurochirurgo occupa senza dubbio uno dei primi posti. La neurochirurgia è una disciplina medica altamente specialistica che si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico delle patologie che colpiscono il sistema nervoso centrale e periferico, come tumori cerebrali, aneurismi, traumi cranici o lesioni spinali.
Diventare neurochirurgo richiede un percorso lungo e complesso: dopo la laurea in Medicina, bisogna affrontare la specializzazione in neurochirurgia, che dura diversi anni, e acquisire esperienza pratica in sala operatoria. Si tratta di un mestiere che richiede non solo competenze tecniche eccellenti, ma anche sangue freddo, capacità di prendere decisioni rapide in situazioni critiche e una resistenza allo stress fuori dal comune.
Il neurochirurgo, infatti, si trova spesso a gestire interventi delicatissimi, in cui ogni minimo errore può compromettere in modo irreversibile la vita del paziente. È per questo che la professione è così ben retribuita: i guadagni riflettono sia l’elevato livello di competenza richiesto sia il grado di responsabilità che pesa sulle spalle del medico.
Lo stipendio varia da Paese a Paese. In Italia, un neurochirurgo esperto può guadagnare mediamente tra i 120.000 e i 180.000 euro l’anno. Negli Stati Uniti, invece, i compensi raggiungono cifre molto più elevate, con una media di 500.000 - 700.000 dollari annui, che può superare facilmente il milione per i professionisti più affermati.
2. amministratore delegato.
L’Amministratore Delegato è tra le figure professionali più pagate al mondo perché è responsabile della crescita di un’azienda. Delinea la visione di lungo periodo, motiva i team, si rapporta con investitori e stakeholder, prende decisioni complesse in tempi rapidi e si assume la responsabilità delle conseguenze.
Per raggiungere questa posizione servono anni di esperienza e competenze trasversali che spaziano dalla leadership alla negoziazione, fino alla gestione delle crisi. Non sorprende quindi che nei processi di selezione del personale dedicati a questa figura, le aziende cerchino non solo un manager capace, ma una persona in grado di rappresentare l’identità e i valori dell’impresa.
Gli stipendi dei CEO variano molto in base al settore e alle dimensioni dell’azienda. In Italia, i dirigenti delle grandi multinazionali possono guadagnare tra i 250.000 e i 500.000 euro all’anno, a cui si aggiungono bonus e stock option. All’estero le cifre sono ancora più alte: negli Stati Uniti, ad esempio, i CEO delle società quotate arrivano facilmente a compensi superiori ai 5 milioni di dollari annui, con picchi che superano i 10 milioni per i colossi tecnologici o finanziari.
3. ingegnere AI/ML.
Tra i lavori emergenti, l’Ingegnere di Intelligenza Artificiale e Machine Learning (AI/ML) è uno dei più richiesti e meglio retribuiti a livello globale. Questo professionista progetta e sviluppa algoritmi capaci di apprendere dai dati, migliorando nel tempo le proprie prestazioni. Le sue applicazioni spaziano dai sistemi di riconoscimento vocale alle auto a guida autonoma, fino agli strumenti predittivi utilizzati in finanza, sanità e marketing.
Per svolgere questo ruolo servono competenze tecniche molto avanzate: padronanza della programmazione (Python, Java, C++), conoscenze matematico-statistiche, basi solide di data science e capacità di lavorare con grandi quantità di dati. Non meno importanti sono le soft skill, come la capacità di collaborare con team multidisciplinari e di comunicare in modo chiaro risultati complessi.
Non a caso, quelle dell’ingegnere AI/ML rientrano oggi tra le competenze professionali più ricercate nel mercato del lavoro: aziende di tutti i settori competono per accaparrarsi queste figure. Non sorprende quindi che, quando ci si chiede qual è il lavoro più pagato al mondo, questa professione venga spesso citata tra le prime.
In Italia un ingegnere AI/ML guadagna in media 40.000 - 70.000 euro all’anno. Negli Stati Uniti, invece, gli stipendi oscillano tra 120.000 e 200.000 dollari annui, con top player come Google o OpenAI che offrono pacchetti ancora più competitivi.
4. data scientist.
Il Data Scientist si occupa di analizzare grandi quantità di dati e trasformarli in informazioni utili per guidare le decisioni aziendali, combinando competenze di statistica, programmazione e machine learning.
La sua forza è la trasversalità: banche, e-commerce, ospedali e aziende tecnologiche si affidano ai data scientist per orientare strategie e investimenti. Non basta però la preparazione tecnica: servono anche capacità comunicative, perché i dati vanno tradotti in scelte comprensibili e applicabili.
Sul piano retributivo, in Italia guadagna mediamente 40.000 - 70.000 euro annui. Negli Stati Uniti la media è molto più alta: 120.000 - 160.000 dollari all’anno, con picchi oltre i 180.000 nelle grandi corporation.
5. consulente per gli investimenti.
Il consulente per gli investimenti è la figura che supporta privati e aziende nella gestione del patrimonio, guidandoli nelle scelte finanziarie. Il suo lavoro non si limita a suggerire dove investire: analizza i mercati, valuta i rischi e diversifica i portafogli.
Per avere successo, servono solide basi economiche, conoscenze aggiornate sugli scenari globali e capacità relazionali. La fiducia del cliente è infatti la risorsa principale: senza di essa, anche le competenze tecniche più avanzate non bastano. È un mestiere che richiede responsabilità e attenzione costante, ma che può garantire grande stabilità economica e successo nel lavoro a chi sa distinguersi.
In Italia un consulente per gli investimenti guadagna mediamente 40.000 - 60.000 euro annui. Oltre 100.000 euro l’anno se lavora per clienti facoltosi o grandi aziende. Negli Stati Uniti, invece, circa 90.000 - 150.000 dollari all’anno.
6. specialista in sicurezza informatica.
Lo specialista in sicurezza informatica protegge i sistemi aziendali da attacchi hacker, furti di dati e violazioni che potrebbero causare danni economici e reputazionali enormi.
Il suo lavoro richiede capacità di analisi, aggiornamento costante e una visione strategica in grado di prevenire minacce sempre nuove. Le aziende competono per attrarre i migliori talenti in questo ambito, consapevoli che la cybersecurity non è più un costo ma un investimento indispensabile.
Oltre alle competenze tecniche, contano molto anche problem solving, capacità di lavorare sotto pressione e comunicazione chiara: lo specialista deve saper spiegare rischi complessi anche a chi non ha background informatico.
In Italia uno specialista in sicurezza informatica può guadagnare 45.000 - 70.000 euro annui. Negli Stati Uniti, le cifre crescono sensibilmente: la retribuzione media supera i 100.000 dollari all’anno, arrivando anche a 150.000 per i professionisti con esperienza.
7. anestesista.
Tra le professioni mediche più retribuite al mondo c’è quella dell’anestesista. Si tratta dello specialista che assiste il paziente prima, durante e dopo un intervento chirurgico, garantendo che l’anestesia sia somministrata in modo sicuro e che le funzioni vitali siano monitorate costantemente. Un compito che richiede grande precisione, freddezza e capacità di intervenire in situazioni di emergenza.
Diventare anestesista comporta un percorso lungo: laurea in Medicina, specializzazione e formazione continua. A fronte di questa complessità, lo stipendio è tra i più alti in ambito sanitario, e non a caso la professione rientra tra le prime in classifica quando si risponde alla domanda “qual è il lavoro più pagato al mondo?”.
In Italia, la retribuzione media di un anestesista si colloca intorno agli 88.000 euro all’anno, con possibilità di guadagni superiori nei grandi ospedali o centri privati. Negli Stati Uniti, invece, le cifre schizzano oltre i 300.000 dollari annui.
8. marketing manager.
Il marketing manager è la figura responsabile di coordinare tutte le strategie che consentono a un’azienda di raggiungere e fidelizzare i clienti. Analizza il mercato, individua i segmenti di pubblico più rilevanti, definisce il posizionamento del brand e pianifica le campagne promozionali, scegliendo canali e strumenti più efficaci.
Un bravo marketing manager deve saper interpretare i dati, valutare il ritorno sugli investimenti e adattare le strategie in base ai risultati ottenuti. Inoltre, coordina spesso un team multidisciplinare - grafici, copywriter, social media manager, data analyst - e deve quindi possedere spiccate capacità di leadership e comunicazione.
I settori in cui questa figura è richiesta sono moltissimi: dal lusso all’automotive, dal farmaceutico alla tecnologia, fino al mondo digitale e dell’e-commerce.
Quanto agli stipendi, in Italia un marketing manager può guadagnare tra i 40.000 e i 60.000 euro annui. All’estero, le retribuzioni crescono ulteriormente: negli Stati Uniti, ad esempio, la media si aggira sui 150.000 dollari all’anno.
9. pilota di linea.
Il pilota di linea è tra le professioni più affascinanti e, allo stesso tempo, più pagate al mondo.
Per diventare pilota occorrono anni di formazione tecnica e pratica, patenti specifiche e un costante aggiornamento professionale. Inoltre, un pilota deve conoscere meteorologia, sistemi elettronici avanzati, normative internazionali e procedure di emergenza. A questo si aggiunge la capacità di prendere decisioni rapide in situazioni critiche e di gestire la pressione con lucidità.
Il lavoro è impegnativo anche dal punto di vista personale, con turni irregolari e frequenti spostamenti, ma resta uno dei più prestigiosi e meglio retribuiti.
In Italia un pilota di linea guadagna mediamente 70.000 - 100.000 euro annui, mentre negli Stati Uniti la cifra può superare i 200.000 dollari all’anno, soprattutto nelle compagnie internazionali di lungo raggio.
10. psichiatra.
Lo psichiatra è un medico specializzato nella diagnosi, cura e prevenzione dei disturbi mentali. A differenza dello psicologo, che si occupa soprattutto di aspetti comportamentali e relazionali, lo psichiatra ha una formazione clinica e può prescrivere terapie farmacologiche, oltre a condurre percorsi psicoterapeutici.
Il percorso formativo è lungo e complesso: dopo la laurea in Medicina, è necessario completare la specializzazione in psichiatria, che richiede ulteriori anni di studio e pratica clinica. A ciò si aggiunge l’aggiornamento continuo, fondamentale in un campo in cui le scoperte scientifiche e i protocolli terapeutici evolvono costantemente.
Oltre alle competenze mediche, lo psichiatra deve possedere una spiccata sensibilità umana e relazionale. Gestire pazienti con fragilità emotive, dipendenze o patologie gravi richiede empatia, equilibrio e capacità di comunicazione efficace.
La professione è tra le più remunerative in ambito sanitario. In Italia uno psichiatra guadagna in media 70.000 - 90.000 euro annui, mentre negli Stati Uniti le retribuzioni possono superare i 200.000 dollari l’anno, con picchi più alti per chi lavora in strutture private o centri di eccellenza.
Ora che sai quali sono i lavori più pagati al mondo, puoi orientare meglio le tue scelte professionali. Che tu sia alla ricerca del primo impiego o che stia pensando di cambiare lavoro, conoscere le prospettive economiche può aiutarti a definire obiettivi più concreti.