Sempre più precisi e difficilmente individuabili, i falsi annunci di lavoro in Rete si stanno diffondendo a macchia d’olio, complici la crisi del mercato e la carenza di opportunità. A volte vere e proprie truffe che puntano al riciclaggio di denaro o tentativi di abuso sessuale celati abilmente dietro la richiesta di “segreterie personali”, spesso i falsi annunci di lavoro puntano semplicemente a reclutare personale a costo zero, ma vanno sempre e comunque accuratamente evitati.
Ecco alcuni preziosi suggerimenti che possono aiutare a smascherare in tempo le proposte di lavoro ingannevoli ed evitare così spiacevoli sorprese.
- Controlla nome e indirizzo e-mail dell’azienda
Un rapido giro sul web permette ormai di verificare rapidamente la reale presenza di un’azienda in Rete e la validità del sito internet: ricorda che gli annunci in forma anonima sono vietati e che indirizzi e-mail senza dominio sono indici di scarsa serietà che segnalano almeno una mancanza di professionalità da parte dell’azienda in questione. - Pretendi profili professionali precisi, mansioni chiare e requisiti di accesso coerenti con la posizione ricercata
Stai alla larga da annunci che ricercano profili professionali generici e requisiti improbabili per svolgere attività difficilmente comprensibili. Le aziende serie e affermate sul mercato sono sempre molto precise ed esigenti in fatto di competenze ricercate, remunerazioni e tipologia di contratto offerti. - Ottieni informazioni sull’azienda
Trasformati in un moderno Sherlock Holmes: se l’azienda che promette di assumerti è seria e affidabile reperirne ragione sociale e partita IVA non ti dovrebbe essere difficile e una puntata sul sito della Camera di Commercio o su quello dell’Agenzia delle Entrate non si rivelerà mai tempo sprecato. - Verifica la validità del portale che pubblica l’annuncio
Non sottovalutare l’importanza dei siti/portali che pubblicano gli annunci di lavoro, prediligi sempre quelli specializzati in questo genere di offerte e non fidarti di quelli che si presentano in modo approssimativo e poco professionale sia dal punto di vista della grafica sia dei contenuti. - Diffida di condizioni troppo vantaggiose
In un periodo particolarmente sfavorevole come quello attuale, va da sé che chi promette facili guadagni e condizioni lavorative palesemente “fuori mercato” sia da ritenersi poco credibile e ed pertanto è molto probabile che l’azienda in questione ti stia tendendo una trappola. Se insiste per farti firmare un contratto in tempi brevi, è praticamente certo che voglia truffarti. - Non accettare richieste di contributi economici
Chi ti offre lavoro non dovrebbe mai chiederti in cambio del denaro, poiché anche formare i dipendenti è un compito che dovrebbe sempre spettare esclusivamente al datore di lavoro e non al dipendente. Regola ancor più valida nel caso in cui ti propongano un lavoro a domicilio e ti richiedano di corrispondere una cifra per il materiale. - Rifletti prima di agire
Se dopo tutte queste accortezze il lavoro che ti è stato proposto continua a non convincerti, non avere fretta: prenditi il tempo dovuto per riflettere prima di firmare un eventuale contratto e magari nel frattempo confrontati con gli attuali colleghi o parlane apertamente con una persona di fiducia.