lavorare come serramentista

Tra i compiti principali di un serramentista possiamo trovare:

• realizzare il progetto di un infisso o di un serramento: dopo aver incontrato il cliente e stabilito, sulla base delle sue necessità, quali materiali e stile utilizzare per la creazione del prodotto, il serramentista ne disegna lo schema da seguire nel corso della fase di costruzione. Effettua le opportune misurazioni in loco e le riporta su un disegno, quasi sempre creato attraverso l’uso di applicazioni informatiche e software CAD. Dopo aver completato il progetto, se lavora come dipendente, lo sottopone all'approvazione del capo reparto, altrimenti chiede l'autorizzazione direttamente al committente.
• costruire l'infisso o il serramento: quando il progetto e il relativo preventivo vengono approvati questo professionista passa alla fase di realizzazione vera e propria del prodotto. Con l'utilizzo dell'apposita strumentazione, dà forma al progetto, realizzando la struttura di base e aggiungendo i necessari meccanismi, funzionali all’uso del serramento stesso.
• controllare il prodotto finito: terminata la fase di lavorazione e rifinitura il serramentista si assicura che il serramento abbia le caratteristiche richieste e che sia realizzato a regola d'arte, che tutti i meccanismi funzionino correttamente e ne testa la resistenza.
• effettuare la posa in opera: una volta superato il controllo qualità si provvede al montaggio, testando i diversi meccanismi e facendo le eventuali regolazioni.
• effettuare la manutenzione o le riparazioni richieste: una buona parte del lavoro di un serramentista consiste anche nell'effettuare riparazioni. La sostituzione della corda delle tapparelle avvolgibili, la registrazione dei meccanismi di porte e finestre, la sostituzione delle zanzariere deteriorate, la sostituzione delle serrature e così via sono solo alcuni dei classici compiti del serramentista.

L'attività giornaliera di un serramentista è equamente ripartita tra il lavoro in officina, o in laboratorio, e quello effettuato presso i clienti. Se, in particolare, lavora su nuovi prodotti, l'artigiano trascorre gran parte del proprio tempo all’interno del laboratorio dove disegna progetti al computer e realizza i singoli serramenti effettuando i vari trattamenti necessari. Se, invece, sono le riparazioni a costituire la parte più consistente del suo lavoro, trascorre più tempo presso i clienti. Molte lavorazioni, infatti, possono essere svolte sul posto, mentre per altre dovrà smontare il serramento per portarlo in officina, ripararlo e rimontarlo in loco. Spesso il serramentista si reca dai clienti anche durante la fase di progettazione per effettuare un sopralluogo e tutte le misurazioni necessarie per avviare il progetto.

A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi del serramentista potrebbero esserci ingegneri, architetti e costruttori. Il serramentista potrebbe anche lavorare a stretto contatto con operai edili e carpentieri, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, rappresentanti, project manager e geometri.

L'orario di lavoro di un serramentista è definito in base all'azienda per cui opera. Il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) lo indica nelle classiche 40 ore settimanali. Nel settore, tuttavia, è consueto il ricorso alle ore di lavoro straordinario. Questo accade specialmente nel caso in cui il progetto consista nella posa in opera di serramenti in edifici di nuova costruzione. È essenziale in questo caso adeguarsi alle necessità di tutti i team di lavoro presenti sul cantiere, ma anche rispettare le proprie deadline, ed è normale prassi effettuare parecchie ore di straordinario, o in orari diversi dalla normale giornata lavorativa diurna, per non sovrapporre il proprio lavoro a quello di altri specialisti nello stesso momento e rimanere nei tempi stabiliti. Il rispetto delle scadenze è fondamentale in ogni caso per un serramentista, e se si accavallano molti ordini in contemporanea è necessario lavorare di più per smaltirli al meglio.

L'attività professionale di un serramentista presenta buone opportunità di carriera. La base di partenza è sempre molto importante e solo una fase di apprendistato formativa e completa permette di diventare dei lavoratori autonomi e capaci, di conoscere tecniche, materiali e strumentazione al meglio. Una volta accumulata un po’ di esperienza però si aprono diverse possibilità per un serramentista. Operando all'interno di un'azienda, questo professionista può infatti assumere un ruolo dirigenziale, giungendo a ricoprire una posizione da supervisore o capo reparto, dirigendo una squadra di lavoratori su diversi progetti. Nel caso in cui abbia optato per un'attività lavorativa autonoma, otterrà risultati migliori con l’ampliamento della sua reputazione lavorativa. Le migliori prospettive di sviluppo professionale derivano dalla specializzazione in settori innovativi, come quello dell’utilizzo di materiali green, dell'isolamento acustico e termico. Essere un operatore qualificato per la realizzazione e la posa di serramenti che possiedono buone caratteristiche di risparmio energetico apre le porte a lavori più interessanti e stimolanti.

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Un serramentista può trovare occupazione, come lavoratore dipendente, in un'impresa installatrice di qualsiasi dimensione o, come lavoratore autonomo, in un laboratorio che può essere di sua proprietà o appartenere ad altri.

L'attività svolta da entrambe queste figure professionali ha l'obiettivo finale di provvedere alla messa in opera di serramenti. Ciò che varia è il procedimento che viene usato. Il posatore di serramenti potrebbe limitarsi a montare in loco un infisso prefabbricato. Il serramentista è colui che provvede al montaggio finale dell'infisso dopo averlo personalmente progettato, disegnato e realizzato. Nella realtà, le distinzioni tra questi due lavoratori non sono così nette e le loro attività sono spesso sovrapponibili.

Il serramentista può ottenere il cosiddetto patentino che certifica la sua capacità di svolgere l’attività in modo professionale. Si tratta di un attestato che conferma la validità delle competenze dell’artigiano. È anche, in un certo senso, il passaporto che gli consente di lavorare anche fuori dal nostro Paese, in tutta Europa. Ha una validità di 4 anni e deve essere rinnovato. Per ottenerlo è richiesto il superamento di un esame.

Si tratta di un'attività manuale il cui svolgimento richiede alcune abilità di base, una costituzione robusta e l'attitudine a lavorare in ambienti e posizioni, a volte, difficili ed impegnative fisicamente. È indispensabile avere un buon senso dell'equilibrio e non soffrire di vertigini. Poiché nell'officina o nel laboratorio sono presenti molti strumenti taglienti, affilati o pesanti, è opportuno utilizzare sempre DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) come guanti, scarpe antinfortunistiche, caschi e occhiali protettivi.

Un serramentista, generalmente, dopo il diploma di scuola media inferiore, frequenta il corso per operatore del legno o segue dei corsi di formazione. L'affiancamento a serramentisti esperti e un periodo di apprendistato sono il modo migliore per imparare tutti i trucchi del mestiere. I corsi di specializzazione in settori innovativi, come quelli dedicati all'isolamento termico e all'incremento dell'efficienza energetica di un edificio utilizzando fonti sostenibili per l'ambiente, migliorano le opportunità di trovare un'occupazione interessante.

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