Novità in vista per le imprese in termini di imposte e dichiarazioni: nello specifico, le novità riguardano la dichiarazione IRAP 2016. La Legge di Stabilità 2015 - legge n.190 23/12/2014 - ha introdotto, infatti, un importante cambiamento nel calcolo delle deduzioni spettanti per il costo del lavoro dalla base imponibile IRAP, da applicarsi a partire dal periodo d’imposta successivo al 31/12/2014.

In cosa consiste esattamente tale cambiamento? Le nuove disposizioni normative prevedono la possibilità di dedurre integralmente nella dichiarazione IRAP 2016 per l’anno di imposta 2015 l’onere del costo del personale impiegato con contratto a tempo indeterminato - un’agevolazione fiscale, dunque, relativa alle deduzioni spettanti per il costo del lavoro di un’azienda, che riguarda unicamente i contratti a tempo indeterminato.

Analizziamo nel dettaglio il meccanismo della deduzione e come si effettua il calcolo del costo deducibile dalla base imponibile IRAP.

La deduzione integrale del costo sostenuto per il lavoro dipendente a tempo indeterminato andrà ad aggiungersi alle deduzioni spettanti per i costi del personale già previste negli esercizi precedenti dal D.Lgs 446/1997. Ciò significa che il costo deducibile sarà quello eccedente l’ammontare delle deduzioni analitiche o forfettarie contemplate dal suddetto decreto.

Il calcolo dell’eccedenza deducibile rispetto alle altre deduzioni già previste dovrà essere effettuato per ogni dipendente assunto a tempo indeterminato: per ciascuno dovranno essere indicate le deduzioni spettanti - quali, ad esempio, incremento occupazionale e cuneo fiscale - e poi si dovrà procedere con il calcolo della differenza con il costo totale del dipendente. 

Il modello per l’IRAP 2016 riflette la novità sulla deducibilità del costo del lavoro dei dipendenti con contratto a tempo indeterminato con l’introduzione di un nuovo punto, IS7, dove è prevista l’indicazione dell’eccedenza deducibile.

Concretamente, in prima battuta dovranno essere applicate tutte le deduzioni disciplinate dalla precedente normativa, ossia: 

  • Deduzione forfettaria
  • Contributi per le assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro
  • Contributi previdenziali e assistenziali
  • Spese per apprendisti, disabili, personale con contratto di formazione e lavoro, costi per addetti alla ricerca e sviluppo
  • Indennità di trasferta previste a livello contrattuale per le imprese autorizzate al trasporto merci
  • Deduzione per ogni lavoratore impiegato, sino ad un massimo di 5, di  € 1.850 (se il valore della produzione non supera i 400.000€)
  • Deduzione per incremento occupazionale.

Nel caso in cui, al termine di tali deduzioni, vi sia un ulteriore costo del lavoro riferito a personale a tempo indeterminato, questo potrà essere indicato ai fini della deduzione al nuovo punto IS7 del IRAP 2016.