chi è l'assistente sanitario?
L'assistente sanitario rientra tra le professioni sanitarie non mediche. Il suo compito è progettare gli interventi sociali necessari per promuovere la salute delle persone. Si occupa di educare le singole persone, le famiglie e le comunità alla prevenzione delle malattie, fornendo i suggerimenti più opportuni e definendo i percorsi sociali da seguire per tutelare igiene e salute pubblica.
cosa fa un assistente sanitario?
Un assistente sanitario svolge una professione riservata a persone con competenze scientifiche approfondite e una grande abilità organizzativa. Per avere un'idea di ciò che è richiesto a un assistente sanitario, ecco quali sono le azioni principali che deve essere in grado di portare a termine durante la propria attività lavorativa quotidiana:
- analizzare e identificare i bisogni sanitari della collettività, attraverso il monitoraggio delle condizioni socio-sanitarie a livello di singoli individui, di famiglie o di comunità
- programmare e organizzare gli interventi educativi, in particolar modo quelli preventivi, con l'obiettivo di identificare i bisogni della collettività
- occuparsi dell'attività didattica e formativa, pianificando incontri con le comunità scolastiche e presentando i programmi per l'educazione sanitaria
- organizzare e gestire interventi di supporto alle famiglie, collaborando con medici e altri operatori sanitari. In caso di situazioni di particolare disagio o pericolo, l'assistente sanitario deve segnalare la situazione alle autorità competenti
- partecipare alla formazione di operatori sanitari e scolastici
- monitorare le condizioni ambientali di scuole e comunità per verificarne la situazione igienico-sanitaria e pianificare gli interventi volti a migliorarla
- gestire la preparazione delle iniziative dedicate alla tutela della sanità pubblica, come gli interventi vaccinali.
Hai le competenze specialistiche, l'empatia e la capacità di pianificazione necessarie per lavorare come assistente sanitario? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di assistente sanitario.
offerte di lavoroquali ruoli ha l'assistente sanitario?
Un assistente sanitario ha l'importante ruolo sociale di educatore per ciò che riguarda la salute pubblica in generale e la prevenzione delle malattie in particolare. Scegliendo una determinata specializzazione, si può dedicare ai bambini, alle persone anziane o occuparsi di igiene e salute in istituti scolastici, comunità assistite e consultori familiari.
assistente sanitario stipendio medio
Lo stipendio medio in Italia che può percepire un assistente sanitario è di circa € 17.000 lordi annui per una posizione junior. I professionisti senior, che possono già vantare un'esperienza di qualche anno di lavoro, possono ottenere importi intorno a € 18.000 annui, mentre, chi ha maturato una lunga esperienza, raggiunge e supera € 19.000 l’anno. L'attività professionale di un assistente sanitario può essere svolta sia in ambito pubblico che privato e la retribuzione dipende dai singoli CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro).
I fattori che possono influenzare lo stipendio di un assistente sanitario sono costituiti in prima battuta dall'ambito di lavoro, pubblico o privato, e dalla specializzazione. L'altro fattore che determina variazioni nel pacchetto retributivo è l'esperienza lavorativa maturata.
Stai cercando posizioni aperte per questa professione? Entra nella nostra sezione dedicata e dai un'occhiata alle nostre offerte di lavoro come assistente sanitario.
tipi di assistente sanitario
Non ci sono categorie particolari prefissate in cui suddividere i professionisti che si occupano di assistenza sanitaria, se non quelle che derivano dal tipo di struttura in cui prestano servizio e che fa sì che la loro attività si differenzi. Possiamo, quindi, parlare di assistenti sanitari che lavorano in:
- direzioni sanitarie e uffici relazioni con il pubblico
- direzioni medico ospedaliere o di cliniche private
- uffici dei servizi di prevenzione
- servizi d'igiene e di sanità pubblica
- servizi epidemiologici, sia aziendali che statali
- distretti delle aziende sanitarie locali
- servizi di igiene e sicurezza, aziendali o pubblici
- servizi per gli anziani, per i bambini o per persone fragili
- consultori familiari
- studi medici e cooperative sociali.
In ciascun caso, l'attività di base svolta dall'assistente sanitario è fondamentalmente simile, ma modulata sulle esigenze di utenti diversi.
lavorare come assistente sanitario
La professione di assistente sanitario ha la funzione di progettare, rendere noti e realizzare, in collaborazione con le altre figure professionali sanitarie, tutti i possibili interventi per educare la popolazione di ogni età all'igiene e alla salute. Ecco quali sono i principali compiti e responsabilità da aspettarsi quando si decide di intraprendere questo tipo di carriera.
-
come diventare assistente sanitario: compiti e responsabilità
Tra i compiti principali di un assistente sanitario, così come definiti nel mansionario stabilito dal Decreto Ministeriale che regolamenta la professione, possiamo trovare:
- la gestione e la realizzazione degli interventi volti a educare alla salute
- la progettazione e la gestione di campagne per promuovere e tutelare la salute della collettività
- verificare le condizioni igienico-sanitarie in famiglie, scuole e comunità
- occuparsi della sorveglianza epidemiologica
- progettare e pianificare, in collaborazione con altri operatori sanitari, gli interventi di prevenzione e le vaccinazioni
- studiare e proporre le modalità per ottimizzare le prestazioni dei servizi pubblici che si occupano di sanità.
-
ambiente lavorativo
L'ambiente lavorativo in cui un assistente sanitario esercita la propria professione può essere l'ufficio di un'ASL, un consultorio, una clinica. In ogni caso, il professionista ha una postazione in cui può progettare e pianificare la propria attività e in cui ha la necessaria privacy per accogliere gli utenti che hanno necessità della sua consulenza. Può anche trovarsi a illustrare tecniche di prevenzione o modalità di igienizzazione in comunità, consultori o istituti scolastici.
-
chi sono i colleghi dell'assistente sanitario?
A seconda del datore di lavoro e del settore in cui lavora, tra i colleghi dell’assistente sanitario potrebbero esserci infermieri, OSS e fiosioterapisti. L’assistente sanitario potrebbe anche lavorare a stretto contatto con assistenti sociali e educatori professionali, così come con altri specialisti che potrebbero includere, ma non solo, ausiliari socio assistenziali, farmacisti e logopedisti.
-
orario di lavoro
L'orario di lavoro di un assistente sanitario è, in linea generale, il tradizionale orario di ufficio, con il numero di ore lavorative previsto dal CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) del settore, in genere 36 ore settimanali. L'orario viene distribuito in base alla funzionalità del servizio svolto e agli orari di apertura della struttura in cui lavora. In realtà, la durata della giornata lavorativa può essere prolungata in occasione di incontri o riunioni o di visite domiciliari.
-
profilo professionale
Un assistente sanitario può lavorare sia nel settore pubblico che in quello privato. In ambito pubblico, può trovare occupazione nelle Aziende Sanitarie Locali, nei dipartimenti che si occupano di prevenzione, come quello di Igiene e Sanità Pubblica, di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione o di Medicina del Lavoro. Un assistente sanitario ha anche l'opportunità di prestare servizio nelle strutture del Sistema Sanitario Nazionale, consultori familiari, centri vaccinali o servizi per le dipendenze e negli uffici relazioni con il pubblico, nelle direzioni sanitarie o in enti pubblici come l'INPS e l'INAIL. In ambito privato, un assistente sanitario può lavorare in studi professionali, centri di consulenza, scuole di formazione o società di assicurazioni.
La carriera di un assistente sanitario è legata anche all'ambito di specializzazione: ad esempio, igiene e sanità pubblica, igiene alimenti e nutrizione o prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.
-
i vantaggi di trovare un lavoro come assistente sanitario grazie a randstad
Trovare il proprio lavoro di assistente sanitario attraverso Randstad offre importanti vantaggi, quali:
- un’area privata dove puoi trovare i tuoi documenti e aggiornare il tuo cv con facilità
- programmi formativi gratuiti altamente professionalizzanti
- account esperti che conoscono bene la realtà del territorio e che sapranno aiutarti fin dalla prima fase di selezione fino all’inserimento in azienda
- consulenti per lo sviluppo di carriera che ti seguiranno nel percorso di crescita delle tue competenze
- un network di importanti aziende che si affidano a Randstad per la ricerca e selezione dei loro talenti
istruzione e competenze
Per esercitare la professione di assistente sanitario, occorre innanzitutto superare l'esame di ammissione, visto che il percorso formativo relativo alle Professioni Sanitarie è a numero chiuso. Si tratta di un ciclo di studi triennale che può essere seguito da un corso di laurea specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione. Dopo aver terminato il percorso formativo, è prevista l’iscrizione all'Ordine TSRM-PSTRP, cioè quello dei Tecnici di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione. Il possesso di una laurea magistrale, di un master o la frequenza di corsi specifici consente all'assistente sanitario di ricoprire posizioni manageriali, in qualità di coordinatore o manager sanitario.
capacità e competenze
Tra le competenze richieste a questo professionista possiamo trovare:
- capacità di svolgere interventi di prevenzione e attività di promozione della salute in vari ambiti e rivolti a persone di qualsiasi età e livello socio-economico
- possedere conoscenze nel settore dell'igiene generale e applicata. L'assistente sanitario deve avere le conoscenze tecniche e scientifiche e le caratteristiche caratteriali per essere in grado di verificare i rischi epidemiologici
- essere in grado di educare alla prevenzione e alla salute singoli e gruppi di persone
- programmare e gestire le campagne vaccinali, supervisionando le procedure per accertarne la correttezza e promuovere le adesioni come da indicazioni del Ministero della Salute
- collaborare con gli altri operatori sanitari per organizzare screening tra la popolazione per la prevenzione dei tumori e di altre malattie
- partecipare alle iniziative messe in atto per tutelare i diritti dei cittadini e valutare i giudizi degli utenti sui servizi offerti
- conoscere le più famose teorie sulle relazioni tra persone ed essere in grado di applicarle
- approfondire l'utilizzo delle tecniche di comunicazione per gestire al meglio il rapporto con l'utenza.
Oltre a ciò, deve possedere alcune soft skills per svolgere in modo ottimale la propria professione:
- capacità relazionali, comunicative e una profonda dose di empatia
- capacità di lavorare in autonomia per programmare le attività e di operare in team per pianificare gli interventi
- capacità analitiche e di problem solving
- profonde doti di riservatezza, nel trattare interventi delicati che coinvolgono l'intimità delle persone e delle famiglie.
FAQ sul lavoro come assistente sanitario
Ecco le domande più frequenti riguardo il lavoro di assistente sanitario:
-
in quali strutture può trovare lavoro un assistente sanitario?
Un assistente sanitario può lavorare in strutture sanitarie di ogni tipo, ospedali, cliniche, comunità, case di cura e residenze assistite, ambulatori e cooperative sociali. Può trovare occupazione anche presso ASL, o enti come INPS e INAIL.
-
qual è la differenza tra assistente sanitario e OSS (operatore socio sanitario)?
L'attività svolta da un OSS soddisfa i bisogni primari della persona in ambito sanitario e sociale, occupandosi, ad esempio, di igiene personale e di supporto quotidiano per chi è fragile e non autosufficiente. Un assistente sanitario, invece, ha la responsabilità di educare alla salute, con consigli, suggerimenti e attivando l'intervento di altri operatori.
-
qual è lo stipendio di un assistente sanitario?
Un professionista di prima nomina può arrivare a una retribuzione lorda annuale intorno a € 17.000 lordi annui. Dopo qualche anno di esperienza, lo stipendio può aumentare fino a cifre intorno a € 19.000.
-
esistono opportunità di crescita professionale per un assistente sanitario?
Certamente sì. Attraverso corsi di specializzazione e con l'esperienza diretta lavorativa, l'assistente sanitario può scalare i diversi livelli della gerarchia, per diventare responsabile del suo ufficio.
-
il lavoro di un assistente sanitario è difficile?
Si tratta di una professione il cui svolgimento richiede alcune competenze di base, ricavate in parte dal percorso formativo intrapreso e in parte dall'esperienza lavorativa. Richiede impegno e dedizione e grandi doti comunicative e di relazione con gli utenti.
-
come si diventa assistente sanitario?
Il primo passo per diventare assistente sanitario è superare l'esame di ammissione per le Professioni Sanitarie. Il percorso formativo comprende una laurea triennale che può essere seguita da corsi di specializzazione e master o dal conseguimento di una laurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione.
-
come faccio a candidarmi ad un'offerta di lavoro come assistente sanitario sul sito di randstad italia?
Candidarsi per un posto di lavoro come assistente sanitario è facile: crea un profilo nell’area privata di Randstad ed invia il tuo CV. Cerca tra le nostre opportunità di lavoro quella più adatta a te e candidati all’offerta. Hai bisogno di qualche consiglio per trovare lavoro? Scopri qui tutti i nostri suggerimenti per la ricerca di lavoro!